Le ragazze della Capitale battute 3-2 ad Aadorf dopo aver sprecato due palle di match nel corso dell'ultimo set
Nella Giornata internazionale contro la violenza alle donne, le ragazze di Bellinzona purtroppo incappano nella seconda sconfitta in campionato ad Aadorf (24-26, 25-19, 26-24, 20-25, 17-15), perdendo una ghiotta occasione per prolungare la scia positiva di vittorie e poter allungare in classifica sul Köniz, sconfitto in casa della capolista.
Le giovani bellinzonesi scendono in campo col distintivo segno rosso sulla guancia per combattere la violenza sulle donne, ma sarebbe servito pure il segno nero sull'altra guancia, come i guerrieri neozelandesi, per combattere anche in campo contro le avversarie, perché purtroppo è invece arrivata la classica giornata storta.
Contro un buon Aadorf (bestia nera per il Bellinzona, contro il quale in trasferta non ha mai vinto) le ticinesi disputano una partita spenta dal punto di vista dell’intensità e del carattere, mostrando in campo un atteggiamento troppo arrendevole e remissivo. Un vero peccato soprattutto in considerazione della posta in palio e dell’importanza della gara.
Nonostante le polveri bagnate, Gonzalez e compagne riescono ugualmente ad arrivare al quinto set, letteralmente gettato al vento dopo due match point, per colpevoli disattenzioni ed errori banali.
Arriva dunque la seconda sconfitta in campionato che però non cambia il percorso strepitoso compiuto fino a ora, e grazie al punto “conquistato” le bellinzonesi concludono il girone di andata al secondo posto, con l’ottimo bottino di 25 punti.
Risultati: Aadorf - Bellinzona 3-2. Aarau - Neuchâtel 1-3. Baden - Züri Unterland 3-0. Köniz - Franches-Montagnes 2-3. Visp - Therwil 1-3. Lucerna - Servette 1-3.
Classifica: 1. Franches-Montagnes 11/32. 2. Bellinzona 25. 3. Köniz 23. 4. Neuchâtel 23. 5. Baden 22. 6. Aadorf 17. 7. Therwil 15. 8. Aarau 15 15. 9. Züri Unterland 13. 10. Visp 7. 11. Servette 6. 12. Lucerna 0.