L'imbarcazione elvetica ha chiuso al terzo posto, condannando la Russia alla finale B. Jeannine Gmelin raggiunge la semifinale nello skiff
Barnabé Delarze e Roman Röösli lotteranno per le medaglie. Il doppio sculls si è qualificato per la finale di mercoledì, chiudendo terzo nella seconda semifinale. Jeannine Gmelin gareggerà nelle semifinali del singolo.
Vice campioni del mondo nel 2018 e tre volte sul podio in Europa, gli ambiziosi Barnabé Delarze e Roman Röösli hanno così raggiunto il loro primo obiettivo. Già terzi a metà percorso, il vodese e il lucernese hanno mantenuto un margine di 0''69 sulla barca russa, quarta e "condannata" alla finale B.
Questa seconda semifinale è stata dominata dagli olandesi Melvin Twellaar/Stef Broenink, che hanno battuto i cinesi Liu Zhiyu/Zhang Liang di 2”94 e Delarze/Röösli di 5”72. La prima semifinale è stata vinta dai francesi Hugo Boucheron/Matthieu Androdias, campioni europei in carica.
Anche Jeannine Gmelin continua il suo viaggio sull'acqua giapponese. Il 31enne di Zurigo, 5ª alle Olimpiadi di Rio nel 2016, ha ottenuto il 2° posto nei quarti di finale.
La medaglia di bronzo dei recenti campionati europei ha preceduto di oltre 7” la messicana Kenia Lechuga, quarta classificata e prima delle escluse. Ha comunque finito 7”14 dietro la neozelandese Emma Twigg, impressionante nei quarti di finale.
Il doppio pesi leggeri composto da Frédérique Rol e Patricia Merz sarà presente anche in semifinale. La vodese e la zughese hanno controllato perfettamente il ripescaggio, vincendo la loro serie con 0''70 davanti alla barca russa.
Per contro, deludente la prestazione del quattro senza. Paul Jacquot, Markus Kessler, Joel Schürch e Andrin Gulich hanno dovuto accontentarsi del 5° posto nel ripescaggio, a più di 16 secondi dal 2° posto che avrebbe dato l'accesso alla finale A.