Omosessuale dichiarata, la 27enne russa ha chiesto e ottenuto di poter giocare sotto la bandiera dell'Australia: ‘È un passo che dovevo fare’
La russa Daria Kasatkina ha spiegato che “non aveva molta scelta” in quanto omosessuale quando ha chiesto – e ottenuto – di giocare per l'Australia. L'atleta è al dodicesimo posto nella classifica Wta. «Con tutto quello che sta succedendo nel mio paese d'origine, non avevo davvero scelta. Come omosessuale dichiarata, se volevo essere me stessa, dovevo fare quel passo. E l'ho fatto», ha dichiarato Kasatkina prima dell'inizio del torneo di Charleston, al quale è stata iscritta. Sarà la sua prima apparizione ufficiale sotto la bandiera australiana.
La 27enne ha anche criticato l'invasione della Russia in Ucraina. Sabato ha annunciato che in futuro giocherà sotto la bandiera australiana dopo aver ottenuto la residenza permanente, con base a Melbourne. «È una sensazione diversa. È emozionante – ha affermato la giocatrice, che vanta otto titoli Wta –. Dovrò abituarmi, ma sono molto felice di iniziare questo nuovo capitolo della mia vita rappresentando l'Australia sui campi più importanti del mondo», ha concluso.