United Cup, la Svizzera nulla può contro l'Italia

La Svizzera non è stata capace di far sua la seconda partita del girone preliminare della United Cup, trovandosi dunque sull'orlo dell'eliminazione. Dopo essersi arresa 3-0 alla più quotata Italia, al termine della fase a gironi disputata sul cemento di Sydney le possibilità di raggiungere i quarti di finale sono infatti ormai ridotte al lumicino. Un giorno dopo il successo colto ai danni della Francia, il secondo ostacolo è stato troppo alto per Belinda Bencic (Wta 487) e Dominic Stricker (Atp 300).

La campionessa olimpica del 2021, che il giorno prima aveva impressionato sia nel singolare che nel doppio misto, si è inchinata 6-1 e ancora 6-1 alla finalista del Roland Garros in meno di un'ora. È stato il suo primo incontro con una giocatrice top 10, o addirittura top 100, dal rientro dalla maternità. La scala era troppo alta, soprattutto con le due partite del giorno prima nelle gambe: Bencic è andata rapidamente sotto 4-0 cozzando sull'aggressività dell'italiana sul proprio servizio, prima di subire un altro break nel quinto gioco. Lo scenario nel secondo parziale è stato pressoché identico, con la sangallese capace di salvare l'onore rubando a sua volta il servizio all'italiana. Un break che ha tuttavia solo reso meno amara la pillola.

Dal canto suo il bernese si è arreso 6-3 7-6 (7/2) a Flavio Cobolli (32), mostrandosi tuttavia più vicino alla vittoria rispetto a Bencic. Il 22enne ha infatti avuto cinque occasioni di piazzare il break, ma non è riuscito a capitalizzarne nessuna. Poiché anche il doppio misto tra Bencic/Stricker e Sara Errani/Andrea Vavassori ha sorriso alla Nazionale azzurra, doppio 6-4 il risultato, la Svizzera non ha più la possibilità di raggiungere direttamente i quarti di finale. Pure la chance di arrivare fra le ultime otto del torneo come una delle tre migliori seconde in assoluto sono piuttosto scarse. Il turno preliminare proseguirà fino a martedì.