Il francese si è imposto a suon di ace sull'americano Ben Shelton, capace di eliminare dal torneo renano il nostro Stan Wawrinka
Trentasette anni dopo Yannick Noah, un francese ha trionfato nuovamente agli Swiss Indoors: Giovanni Mpetshi Perricard (Atp 50) ha conquistato il torneo di Basilea, battendo in finale 6-4 7-6 (7/4) l'americano Ben Shelton (23). Il colosso francese, alto 2 metri e 3 centimetri, ha completato una settimana perfetta alla St. Jakobshalle mettendo in bacheca il secondo titolo nel circuito dopo la vittoria ottenuta in casa a Lione in maggio.
Come nel corso di tutta la settimana renana, il 21enne non ha concesso nemmeno un break contro il potente mancino di Shelton – di un anno più grande. Il natio di Atalanta ha subito ceduto la battuta sull'1-1 rimanendo in seguito assai spiazzato dalla capacità di servire in modo altrettanto forte (e soprattutto preciso) del suo rivale. Il transalpino ha infatti realizzato la bellezza di 22 ace, alcuni sulla cosiddetta seconda, commettendo solo due doppi falli. Ha addirittura trasformato il match point grazie a un ace, il suo 109° di questa sette giorni di Basilea. Il francese, che ha eliminato il duplice campione uscente Felix Auger-Aliassime (19) nei quarti di finale, non ha inoltre concesso neppure una palla break in finale. Con il suo rovescio a una mano, spesso è risultato ancora più solido del nuovo ‘bombardiere’ del circuito Shelton. Nel game decisivo della seconda frazione non ha calato l'attenzione, rimanendo imperturbabile. Dopo aver iniziato l'anno in 205esima posizione, lunedì Mpetshi Perricard sarà intorno al 30° posto nella classifica Atp. La sua ascesa potrebbe continuare al Masters 1000 di Parigi-Bercy in programma la prossima settimana.
In campo femminile Simona Waltert (Wta 205) e Leonie Küng (244) sono riuscite a trionfare rispettivamente a Glasgow e Loulé. La 23enne ha conquistato il titolo del torneo indoor W75 battendo piuttosto facilmente, 6-4 6-2 i parziali, la georgiana Mariam Bolkvadze (228) e assicurandosi dunque un balzo in classifica di circa trenta posizioni. Dal canto suo la sciaffusana ha piegato 6-2 6-1 la resistenza della spagnola Irene Burillo Escorihuela (225) nel challenger W25 in terra lusitana.