Musetti avanza: ora c'è il ‘fresco’ Djokovic

Lorenzo Musetti (Atp 25) giocherà venerdì a Wimbledon la sua prima semifinale di uno Slam. Il 22enne azzurro, che affronterà il numero 2 al mondo Djokovic, ha superato in 5 set lo statunitense Taylor Fritz (Atp 12) sul capo numero 1. 3-6 7-6 (7/5) 6-2 3-6 6-1 i parziali a favore dell'italiano, che fin qui – nei 4 tornei maggiori – al massimo aveva raggiunto gli ottavi di finale. Musetti, che possiede un gioco assai variato e un superbo rovescio a una mano, è riuscito a riprendersi dopo aver perso il quarto set. Nell'ultima partita, l'italiano ha strappato il servizio all'americano nel secondo gioco, alla prima occasione, mentre in precedenza aveva fallito quattro palle di break sul 2-2 nella quarta frazione. Andato avanti 2-0 nel set decisivo, il toscano ha poi potuto giocare in modo rilassato, trovando un nuovo break al quarto game, davanti a un Fritz parso ormai rassegnato. L'azzurro ha poi chiuso il match, dopo 3 ore e 37 minuti sul primo matchball, mettendo a segno un servizio vincente.

Fra l'italiano e l'ultimo atto ci sarà come detto l'ostacolo Novak Djokovic, che ha beneficiato del forfait di Alex De Minaur (9) raggiungendo senza dunque scendere in campo le semifinali. «Non è l'annuncio che speravo di fare, ma devo ritirarmi a causa di un infortunio all'anca», subìto in occasione del matchpoint – una volée a rete – dell'ottavo di finale conquistato al cospetto del francese Arthur Fils (34). »Ho percepito uno schiocco durante le fasi conclusive della partita e alcuni esami hanno confermato una lacerazione alla cartilagine. Una lesione a rischio di peggioramento qualora fossi entrato sul Centre Court», ha commentato in conferenza stampa l’australiano. Un forfait amaro da digerire, e che mette a repentaglio la sua partecipazione alle Olimpiadi di Parigi. «Conoscevo l'esito di questi controlli, ma speravo di svegliarmi questa mattina e sentire avverarsi una sorta di miracolo». L'altra semifinale metterà di fronte il russo Medvedev e lo spagnolo Alcaraz.

Rybakina si offre la sfida a Krejcikova

In campo femminile, invece, Elena Rybakina (Wta 4) può ancora sperare di conquistare il secondo titolo in carriera sull'erba londinese. La campionessa del 2022 ha infatti raggiunto le semifinali, dominando in lungo e in largo Elina Svitolina (21): l'ucraina si è imposta 6-3 6-2 in nemmeno un'ora di gioco, offrendosi la sfida al cospetto della sua ‘bestia nera’ Barbora Krajcikova (32). La ceca ha piegato l'ostica resistenza di Jelena Ostapenko (14) 6-4 7-6 (7/4) i parziali – superando per la prima volta lo scoglio dei quarti di finale.