Sorpresa a Indian Wells, dove il numero 1 al mondo viene superato dal ventenne ripescato italiano
Sua maestà Novak Djokovic è stato sconfitto 6-4 3-6 6-3 dal giovane italiano Luca Nardi, ventenne numero 123 delle classifiche mondiali, che accede dunque agli ottavi di finale: è successo al torneo di Indian Welles. «Devo fare i complimenti a Luca», ha detto il serbo. «Specie nel terzo set, ha giocato molto bene. Devo ammettere che lo conoscevo poco, ma avevo visto qualche suo video, e mi ero accorto che possedeva delle qualità. Sono però più stupito dal mio livello, molto scarso. Per me è ovviamente un risultato negativo. Ho certamente dato troppo spazio al mio avversario, ho commesso terribili errori diretti, ho giocato troppo sulla difensiva, e nel terzo set colpivo male la pallina. Nardi è stato più aggressivo di me».
Malgrado la sconfitta, la leadership di Djokovic nella graduatoria mondiale non è messa in pericolo: a Indian Wells, dove non giocava dal 2019 a causa del suo rifiuto di vaccinarsi ai tempi del Covid, non aveva infatti punti da difendere. È però un risultato che conferma un inizio di stagione non troppo buono per Nole, che all'Australian Open era stato sconfitto da Sinner in semifinale. «Da 3 o 4 tornei sono in una fase negativa», ha riconosciuto il 37enne serbo, «e da un po' non riesco a giocare il mio miglior tennis».
Sta invece ovviamente vivendo un sogno Luca Nardi: superato nell'ultimo turno delle qualificazioni da Goffin, l'italiano ha approfittato del forfait dell'argentino Etcheverry per essere ripescato nel tabellone principale. Si tratta del giocatore peggio messo in classifica ad aver battuto in un torneo dello Slam o in un Masters 1000 Djokovic, che è fra l'altro sempre stato il suo idolo. «Immagino che nessuno, prima di questo match, avesse mai sentito parlare di me», ha detto il tennista azzurro, che negli ottavi affronterà mercoledì lo statunitense Tommy Paul (Atp 17).