In campo maschile, invece, Jannik Sinner cercherà di privare Novak Djokovic dell'ennesima finale sul cemento di Melbourne
La difesa, o conferma, del titolo di Aryna Sabalenka (Wta 2) nell'Open d'Australia continua in scioltezza: la bielorussa ha piegato tutto sommato facilmente 6-2 6-3 un'imprecisa Barbora Krejcikova (11) in quasi un'ora di gioco. Ancora senza concedere set, la campionessa in carica si è confermata impeccabile alla battuta esercitando una pressione asfissiante sulla ceca. Nel prossimo turno, la semifinale, affronterà Coco Gauff (4) nel remake della finale dell'ultima edizione degli Us Open. La statunitense ha sudato le proverbiali sette camicie, prima di superare 7-6 (8/6) 6-7 (3/7) 6-2 l'ucraina Marta Kostyuk (37) in un match caratterizzato da parecchi errori non forzati, più di cento.
In campo maschile, invece, Jannik Sinner (Atp 4) cercherà di privare Novak Djokovic (1) dell'ennesima finale sul cemento di Melbourne: l'italiano si è sbarazzato 6-4 7-6 (7/5) 6-3 di Andrey Rublev (5). Il russo ha perso l'occasione di riequilibrare il match nel tie-break del secondo parziale, quando conduceva 5-1 prima di farsi beffare dal 22enne. Dal canto suo il serbo ha sconfitto 7-6 (7/3) 4-6 6-2 6-3 Taylor Fritz (12) in una vera e propria maratona durata poco meno di quattro ore. "Ho sofferto parecchio nelle prime due frazione, ero soffocato dai colpi da fondo campo. Ero alle strette nella maggior parte degli scambi, faceva estremamente caldo dunque è stato impegnativo sia dal punto di vista fisico che emotivo", ha commentato il 36enne, mai battuto in una semifinale del Grande Slam australiano.