All'Australian Open, la zurighese ha superato in tre set la ceca Siniakova e ora affronterà l'ucraina Svitolina
Viktorija Golubic (Wta 85) ha superato lo scoglio dei 32esimi di finale a Melbourne, nell'ambito dell'Australian Open, primo Slam stagionale. La trentunenne zurighese, che per la prima volta raggiunge i sedicesimi in Australia, ha superato in tre set la ceca Katerina Siniakova, che occupa la 49ª posizione nei valori mondiali. 6-3 2-6 6-4 i parziali a favore della tennista rossocrociata al termine di un match durato due ore e venti minuti e iniziato con quattro ore di ritardo a causa della pioggia e dei ritardi accumulati nei match precedenti. La prossima avversaria per Golubic sarà sabato la ventinovenne ucraina Elina Svitolina, che nel ranking occupa la 23ª posizione.
Questo secondo turno contro una delle più grandi giocatrici di doppio della storia è stato un giro sulle montagne russe. Numerosi i colpi di scena durante le 2h20’ di gioco. Viktorija Golubic ha vinto il primo set dopo essere stata in svantaggio per 3-1. Nel terzo, è stata la prima a concedere un break, per poi vincere quattro giochi di fila. La ceca è riuscita a riportarsi sul 4-4 prima che Viktorija Golubic trovasse le risorse per forzare la decisione.
Alla fine, la sua sagacia tattica e la sua miracolosa difesa hanno messo fuori gioco Katerina Siniakova, la cui forza mentale non è certo la sua qualità migliore. Di conseguenza, ha commesso il suo 51° errore non forzato sul penultimo punto della partita e il 52° sul match point. «Non è stata una giornata facile, con il forte vento e l'attesa forzata provocata dalla pioggia – ha affermato la zurighese –. Oggi si è trattato in primo luogo di combattere, ho dovuto nel contempo mostrarmi paziente ed essere forte a livello mentale».
L'asticella sarà ovviamente molto più alta sabato contro Elina Svitolina, il cui ritorno dopo la nascita della figlia è stato ammirevole. Dalla moglie di Gaël Monfils, che ha raggiunto la finale quindici giorni fa ad Auckland contro Coco Gauff, la zurighese era stata sconfitta 6-1 6-2 proprio a Melbourne. «Lo scorso anno ha disputato un quarto di finale a Parigi e una semifinale a Wimbledon. Mi attende una sfida immensa», ha concluso Viktorija Golubic.
Per quanto concerne gli altri risultati, in campo maschile è andata male a Holger Rune, numero 8 del tabellone, sconfitto dal francese Arthur Cazaux (Atp 122), suo grande rivale tra gli juniores, prima di pagare dazio a una serie di infortuni. La vittoria del transalpino (18 ace) è stata legittima e meritata.
Anche in campo femminile non sono mancate le sorprese di giornata. Jessica Pegula (numero 5) è stata superata 6-4 6-2 in appena 70’ dalla francese Clara Burel (Wta 51), mentre Elena Rybakina (numero 3) ha dovuto cedere di fronte alla russa Anna Blinkova (Wta 57) nel super tie-break del terzo set, diventato il più lungo della storia in un torneo del Grande Slam: Anna Blinkova si è imposta 22-20, sfruttando la decima palla di match, dopo averne salvate a sua volta ben sei.