Parigi-Bercy subito fatale ad Alcaraz e Medvedev

Il Masters 1000 di Parigi-Bercy è iniziato con due grandi sorprese. Sono infatti stati eliminati sia lo spagnolo Carlos Alcaraz (Atp 2), sia il russo Daniil Medvedev (Atp 3). Il primo a cadere è stato l'iberico che all'esordio dopo essere stato esentato dal primo turno, si è schiantato contro Roman Safiullin (Atp 45) approdato al tabellone principale attraverso le qualificazioni. Il russo si è imposto 6-3 6-4. Alcaraz, al rientro dopo aver rinunciato agli Swiss Indoors a causa di dolori a un piede e alla schiena, dovrà riuscire a onorare al meglio l'ultimo appuntamento della stagione, il Masters che a metà novembre riunirà a Torino i migliori otto giocatori al mondo. L'iberico non ha più vinto un torneo dall'epico successo contro Novak Djokovic nella finale di Wimbledon.

Non è andata meglio a Medvedev, sconfitto in tre set (6-3 6-7 7-6) dal bulgaro Grigor Dimitrov (Atp 17). Sotto 5-2 nel terzo set, il russo è riuscito a rimandare la decisione finale al tie-break. Il finalista degli ultimi Us Open ha ceduto dopo essere riuscito a cancellare le prime sei palle di match in mano al bulgaro (quattro sul 5-3 e due sul 6-5).

Dimitrov, in precedenza, aveva a sua volta annullato sei palle di set nella seconda frazione, prima di cedere al settimo tentativo dell’avversario. Nel finale di gara ha comunque saputo mantenere il sangue freddo e si è imposto con un netto 7-2 nel tie-break decisivo.