La sangallese parte male e rischia l'eliminazione per mano dalla statunitense, ma si salva in tre set. Stricker si arrende a Tiafoe.
Ha fatto una gran fatica Belinda Bencic (testa di serie 14), ma alla fine è riuscita a superare la statunitense Danielle Collins (Wta 52) in tre set per 3-6, 6-4 7-6 (10-2) in 2h44’. Il servizio tolto all'avversaria nel primo game lasciava presagire un pomeriggio decisamente più tranquillo per la sangallese, che però ha perso cinque game consecutivi dal 2-0 al 2-5. E nella seconda frazione la situazione si è ulteriormente complicata, visto che l'americana si è portata sul 3-1. A quel punto è stata però l'elvetica a fare suoi cinque game consecutivi, decidendo a proprio favore la seconda frazione. Nel set decisivo le due tenniste hanno invece sempre tenuto il servizio, arrivando così al super tiebreak, nel quale Bencic si è dimostrata nettamente più lucida, lasciando due soli punti all'avversaria.
Nel terzo turno la campionessa olimpica in carica se la vedrà con la polacca Magda Linette (testa di serie 23), che dopo aver eliminato Jil Teichmann al primo turno si è disfatta anche della ceca Strycova, in tre set.
Dominic Stricker (Atp 117) ha invece dato il massimo, senza tuttavia riuscire a impensierire la testa di serie numero 10, lo statunitense Frances Tiafoe. Il 20enne bernese ha però offerto una strenua resistenza soprattutto nei primi due set, persi 13-11 al tiebreak e 6-4. Nella terza frazione sono invece uscite le oltre 100 posizioni di differenza nel ranking, con Tiafoe che ha chiuso la contesa con un 6-2, in due ore e poco più complessive.