Djokovic avanti faticando, out Rublev e Pegula

Novak Djokovic (testa di serie 3) ha sofferto venerdì nel suo incontro di terzo turno al Roland Garros. Irritabile, il serbo ha superato in tre set Alejandro Davidovich Fokina (testa di serie 29), ma senza convincere.

Disturbato da un dolore alla parte superiore della coscia sinistra che ha richiesto l’intervento del fisioterapista alla fine del secondo set, il due volte vincitore del torneo (2016, 2021) ha prevalso 7-6 (7-4), 7-6 (7-5), 6-2 sullo spagnolo, dopo 3h36’ di battaglia (di cui 2h50’ per i primi due set). Ha fatto poco per rassicurare i suoi fan.

Anzi, Alejandro Davidovich Fokina avrebbe potuto farli dubitare di più e più a lungo: ha servito per vincere il primo set sul 6-5 e ha avuto la possibilità di pareggiare i conti sul 6-5 nel secondo. Ma Novak Djokovic è stato in grado di stringere la guardia nel momento decisivo per evitare uno scivolone.

Domani Novak Djokovic affronterà il polacco Hubert Hurkacz (testa di serie 13) o il peruviano Juan Pablo Varillas (Atp 94). Il suo cammino verso i quarti di finale è diventato più agevole, con l’eliminazione del suo avversario designato, il vincitore del Masters 1000 di Monte Carlo Andrey Rublev (testa di serie numero 7), sconfitto dall’italiano Lorenzo Sonego, dopo aver condotto due set a zero.

Anche in campo femminile è ‘saltata’ una delle più prominenti teste di serie, nella fattispecie, la numero 3, la statunitense Jessica Pegula, rispedita seccamente a casa in due set dalla belga Elise Mertens (testa di serie 28).