Davis, dopo il venerdì Svizzera e Germania sull’1-1

A Treviri, nella sfida di Davis con la Germania, la Svizzera aveva iniziato la giornata nel migliore dei modi, grazie il successo ottenuto da Marc-Andrea Hüsler (Atp 53) contro il numero due tedesco, Oscar Otte (Atp 80), sconfitto con il punteggio di 2-6 6-2 6-4 dopo due ore di gioco. Un risultato, quello del mancino, che non è però bastato agli elvetici per chiudere in attivo la prima giornata.

Tesissimo in avvio, Hüsler ha avuto soprattutto il merito di riuscire a riprendersi dopo un avvio di partita davvero da incubo, in cui è riuscito perdere ben tredici dei primi quindici punti del confronto. Poi, però, ha trovato modo di cambiar marcia in avvio di seconda frazione, rubando subito il servizio all’avversario in un incontro che, a poco a poco, s’è poi fatto in discesa.

Il problema, però, è che la Svizzera non ha saputo costruire su quel successo. anche perché Stan Wawrinka nonostante tutti i buoni propositi non riesce a tener testa al numero uno germanico, Alexander Zverev, che s’impone nel secondo singolare con un perentorio 6-4 6-1. Un risultato che, naturalmente, lascia l’amaro in bocca al vodese. «Certo, la delusione è ben presente dopo questa sconfitta – ammette Stan –. Non ho saputo ritrovare quella fiducia che mi permette di prendere le decisioni giuste nei momenti chiave: nell’occasione, l’equilibrio del match avrebbe potuto cambiare a due o tre riprese nel primo set, ma non ho saputo sfruttare l’occasione».

A questo punto, il vodese sa che il doppio odierno potrebbe essere decisivo, doppio che lo stesso Wawrinka potrebbe disputare al fianco di Hüsler. «Se Lüthi crede che la mia presenza nel doppio sia la miglior soluzione, io sono pronto a giocare. Perché, lo ripeto, sul piano fisico mi sento bene».