Tennis

Jack Sock ma non solo: Challenger di lusso

Settimana prossima il Padiglione Conza ospita l'Atp Challenger 80 ’Città di Lugano’. Iscritti anche Tomic e Hanfmann. Margaroli: ‘Sono molto soddisfatto

Jack Sock (Keystone)
16 marzo 2021
|

È entusiasta, Riccardo Margaroli, benché molto provato. Il lavoro enorme richiesto dall’organizzazione di un torneo Challenger richiede grandi sacrifici, di tempo e di energie. Ma poi, quando l’opera che va completandosi si traduce nella presenza di un ex Top-10 mondiale quale è Jack Sock e, più in generale, in un appuntamento che solletica la curiosità anche di chi all’inizio un po’ di scetticismo lo aveva, beh significa che ne è valsa la pena. Sforzi ben ripagati, quindi. «Sono veramente stanchissimo ma molto soddisfatto - conferma Margaroli, vice presidente nonché responsabile juniores in seno a Tennis Ticino -. Vedo grande soddisfazione anche nei visi dei rappresentanti delle autorità comunali. All’inizio erano molto titubanti, ma ora all’interno del Conza l’allestimento dei campi e delle strutture comincia a delinearsi. Si vedono in campi, l’illuminazione. L’atmosfera è molto carina».

C’è Stakhovsky: battè Federer a Londra

Fervono gli ultimi preparativi, ma ormai l’evento è in rampa di lancio. Da lunedì a domenica 28 marzo il citato padiglione Conza accoglierà l’Atp Challenger 80 Città di Lugano dotato di un montepremi di 50’000 dollari (con “hospitality”), dopo essere stato trasformato in palazzetto del tennis con due campi costruiti da una ditta francese specializzata (per gli allenamenti i tennisti potranno fare capo anche alla struttura della Scuola tennis di Cadro e ai suoi campi in resina di nuova generazione).

La “entry list” è praticamente chiusa. Come anticipato, il torneo ha fatto il botto con l’americano Jack Sock, ex membro del Top-10 del ranking Atp, tennista di primo livello uscito un po’ dai radar dei principali appuntamenti del Circuito ma pronto a rilanciarsi partendo da Lugano. Un aggancio - spiega Margaroli - dovuto «all’amicizia che lo lega a mio figlio Luca e al percorso comune che hanno fatto nel circuito di doppio. Sock à è stato tra i migliori venti doppisti al mondo. Si è sposato, ha rallentato un po’ il ritmo, si è preso delle pause. La flessione di rendimento è dovuta a questo».

Jack Sock non è l’unica firma di prestigio che sarà possibile ammirare al Conza. Sono infatti ben 13 gli ex top-100. Tra i quali spiccano i nomi di Yannick Hanfmann, finalista all’Atp 250 di Gstaad e Kitzbühel, l'ucraino Sergiy Stakhovsky (best ranking Atp 31) giustiziere nientemeno che di Roger Federer a Wimbledon nel 2013, Lukas Rosol (best ranking Atp 26) e Bernard Tomic, il tennista sul quale l’Australia riponeva grandi speranze, disattese però da una carriera con molti bassi, pur trattandosi sempre di un giocatore potenzialmente di prima fascia.

Bertola nelle ‘quali’, Margaroli in doppio

Oltre ai grandi nomi di giocatori affermati il Challenger potrà contare sulla presenza di alcuni dei giovani rossocrociati più promettenti. Beneficiano infatti di una wild card per il tabellone principale Dominic Stricker e Leandro Riedi, che si sono resi protagonisti qualche mese fa della prima finale tutta svizzera al Roland Garros juniores. I colori ticinesi saranno rappresentati da Remy Bertola, wild card per le qualificazioni e da Luca Margaroli, membro della squadra svizzera di Coppa Davis, inserito nel tabellone di doppio. Vi sono ancora da assegnare una wild card per le qualificazioni (a un terzo elvetico) e due per il doppio.

50 spettatori, salvo controindicazioni

In attesa della conferma dell’ultima ordinanza riguardo la presenza di pubblico agli eventi attesa per venerdì, l’organizzazione ha previsto l’allestimento di una tribuna. «È appena stata ultimata - svela Margaroli -. A meno di chiusure o provvedimenti drastici che verrebbero comunicati tra due giorni, vi dovrebbero poter prendere posto 50 persone. Per dare la possibilità ad almeno 100 spettatori di vedere le partite dal vivo, abbiamo diviso il programma giornaliero in due sessioni: la prima, dalle 10.30 circa fin verso le 17.30; la seconda, quella serale, dalle 18.30 fino al completamento del programma. Un “buco” sul Centrale tra le due sessioni (sull’altro campo si continuerà a giocare) agevolerà l’uscita delle prime 50 persone e l’ingresso di chi invece avrà optato per la seconda parte della giornata. Qualora dalle autorità cantonali dovesse essere confermata la possibilità di avere pubblico alle partite, venerdì nel corso della giornata verrà aperta una biglietteria online, sul sito internet del torneo www.challengerlugano.com per la prenotazione dei posti limitati a disposizione (fr. 20.-.). Per chi restasse fuori, c’è la diretta in streaming di tutte la partite assicurata dall’Atp stessa attraverso il proprio sito ufficiale (Challenger tv su atp.com).