Il basilese non è sicuro di poter arrivare agli Australian Open al meglio della condizione: ‘Sono ancora un po' indietro’
Roger Federer farà come previsto ritorno in occasione degli Australian Open? Dopo le sue dichiarazioni alla cerimonia degli Swiss Awards, il punto di domanda è d'obbligo. «I tempi sono stretti – ha spiegato l'uomo da 20 titoli del Grande Slam –. Avevo sperato di essere al 100% del mio potenziale già a ottobre. Purtroppo non è stato così e non lo sono ancora oggi. Avrei voluto essere più avanti rispetto al mio programma, ma sono comunque contento di dove mi trovo oggi». Il basilese non dimentica che quest'anno ha subito una doppia operazione al ginocchio destro, la prima a febbraio e la seconda a giugno. «L'operazione di giugno è stata una vera svolta – ammette –. Da quell'operazione, sento di aver fatto molti progressi». Negli ultimi tempi ha lavorato molto a livello fisico, ora deve però recuperare l'intensità in campo.
Il rinvio di tre settimane dell'Ausralian Open, che dovrebbe essere annunciato nei prossimi giorni (inizio previsto l'8 febbraio), non dovrebbe essere sufficiente a Roger Federer per convincersi che di essere in grado di arrivare a Melbourne al massimo del suo potenziale. «Vedremo. Ma mi sto ancora concedendo un po' di tempo prima di prendere una decisione. So anche che i prossimi tre mesi saranno cruciali per me».