Il maiorchino nella finale del Roland Garros ha annientato in tre set il serbo facendo 13 su 13 all'ultimo atto a Parigi e affiancando il basilese a 20 Slam
A Parigi, di re ce n'è uno solo ed è Rafael Nadal (Atp 2). L'ennesima conferma – non che ce ne fosse bisogno – il maiorchino l'ha firmata in grande stile, surclassando nell'ultimo atto del Roland Garros 2020 il numero uno al mondo Novak Djokovic, battuto 6-0 6-2 7-5 in una finale durata meno di tre ore (2h41') e per certi versi combattuta negli scambi, che però alla fine hanno quasi sempre visto lo spagnolo avere la meglio (solo nel terzo set il serbo ha abbozzato una vana reazione). Una dimostrazione di forza che ha consegnato al 34enne mancino di Manacor il tredicesimo trionfo sulla terra rossa parigina – per la quarta volta senza perdere un set e dove con 100 partite vinte ha conquistato il dieci per cento dei suoi 999 successi sul circuito – in altrettante finali disputate (ha fatto sue appunto 13 delle ultime 16 edizioni del torneo) e che gli ha permesso di raggiungere Roger Federer a quota 20 trofei dello Slam, record assoluto (Djokovic insegue a quota 17).