Federer in Africa per una sfida da record

Nei prossimi due mesi la sua agenda è fitta di impegni: la difesa del titolo a Dubai e Miami, e poi Indian Wells, Masters 1000 nel quale un anno fa fu finalista, sconfitto da Dominic Thiem.

Roger Federer, però, al momento ha una sola priorità, la prima edizione su suolo africano del suo ‘Match for Africa’, l’evento benefico che organizza annualmente attraverso la sua Fondazione. Dopo tre edizioni a Zurigo e due negli Stati Uniti, la partita stavolta si svolge a Città del Capo, in Sudafrica, terra natale di mamma Lynette. Un luogo oltremodo simbolico, nel quale Federer giunge per la prima volta, a 38 anni suonati, dopo aver riposato per qualche giorno per recuperare dall’infortunio agli adduttori accusato a Melbourne e un breve passaggio in Namibia, stato sudoccidentale dell’Africa in cui la sua Fondazione è impegnata nell’ambito dell’istruzione (ha incontrato anche il presidente Hage Geingob).

Il ‘Match for Africa’ in Sudafrica non ha lo stesso significato della tournée sudamericana dello scorso autunno, né delle prime edizioni della manifestazione che fa tappa domani a Città dle Capo: stavolta è una questione di cuore. «Non so nemmeno io come mai ci è voluto tanto, perché giungessi qui – ha affermato Federer –. Non avrei potuto sopportare l’idea di non riuscire a organizzare questo evento qui».

Il Sudafrica ha un posto speciale nel cuore di Roger: ci è nata mamma Lynette, i suoi genitori si sono conosciuti lì, in passato la famiglia vi trascorreva le vacanze, Federer stesso ha più volte visitato il paese, per attività legate alla sua Fondazione. «So che i miei genitori sono molto felici e orgogliosi».
Un evento speciale, che presuppone il coinvolgimento pesante degli affetti, non poteva che avere un ospite della levatura di Rafael Nadal, il rivale di sempre, l’amico, presente già nel 2010, in occasione della prima edizione del ‘Match for Africa’, a Zurigo. «Che Rafa si sia detto disponibile e sia già qui per prepararsi a un evento che si preannuncia molto, molto speciale, mi entusiasma, a dir poco», ha spiegato il basilese con riconoscenza verso il collega.

Il primato precedente: 42'517 spettatori in Messico

Prima del duello tra i due amici, clou dell’evento, il programma prevede un doppio con la presenza del fondatore della Microsoft Bill Gates e il moderatore televisivo nonché comico sudafricano Trevor Noah.
Gli incontri avranno luogo allo stadio di calcio della capitale sudafricana, nel quale sono attesi 50’000 spettatori, cifra che rappresenterebbe un record per un match di tennis. Il precedente lo ha stabilito lo stesso Federer: 42’517 persone a Città del Messico, contro Zverev.