Nello slalom di Flachau, Meillard al quinto posto
Non ci sono più aggettivi per descrivere la stagione dello sci rossocrociato. Con ancora negli occhi il trionfo dei gigantisti ad Adelboden – vittoria di Odermatt, secondo posto di Meillard e quarto di Tümler – le slalomiste non hanno voluto essere da meno e nella prova in notturna di Flachau hanno piazzato una clamorosa doppietta con Camille Rast e Wendy Holdener, alla quale si è aggiunta la quinta posizione di Mélanie Meillard. Al termine di un’imperiosa rimonta, iniziata dall’ottavo posto di una prima manche condotta con qualche titubanza di troppo, la vallesana ha preceduto la compagna di squadra di soli 16 centesimi. Wendy Holdener, complice una parte centrale nella quale ha leggermente perso il ritmo, sul secondo percorso non è riuscita a difendere il vantaggio piuttosto consistente (0”75) accumulato sul primo nei confronti di Rast. Le due buone prestazioni delle elvetiche hanno però innervosito l’austriaca Katharina Linensberger che nella prima manche aveva dettato legge, infliggendo un distacco di 0”75 a Holdener e addirittura 1”50” a Rast. Sul secondo tracciato, l’austriaca non ha mai trovato il ritmo giusto e decimo dopo decimo ha scialacquato tutto il vantaggio, tanto da finire ai piedi del podio a 0”51 dalla vincitrice, superata pure dalla svedese Sara Hector.
Per Camille Rast si tratta della seconda vittoria stagionale dopo quella ottenuta a Killington e il terzo podio di un inverno che tra i paletti stretti non l’ha mai vista piazzarsi oltre il quinto rango. A Flachau, complice anche la controprestazione della croata Ljutic, si è ripresa il pettorale rosso di leader della classifica di specialità, nella quale a tallonarla c’è proprio Wendy Holdener.
Per la svittese si tratta del terzo secondo posto stagionale dopo quello di Killington e quello più recente di Kranjska Gora, alle spalle della Ljutic (un grosso errore l’ha spedita a 3”70 da Liensberger, impedendole di prendere parte alla seconda manche). Nel corso della carriera, la Holdener ha dovuto sovente masticare amaro, con una lunga serie di secondi posti. Tuttavia, la svittese può essere più che soddisfatta per come ha saputo tornare ai vertici della disciplina dopo una stagione d’assenza per infortunio e dopo il lutto personale che l’ha colpita con la morte del fratello.
A Flachau si è invece conclusa la carriera da slalomista di Michelle Gisin. L’obvaldese ha chiuso al 24° posto la sua 103ª prova tra i paletti stretti (nove podi e una vittoria nel 2020 a Semmering). In mattinata aveva annunciato di voler abbandonare lo slalom per concentrarsi unicamente sulle prove di velocità.