Prima parte di gara deludente da parte dei rossocrociati: Yule è 10°, Nef 20°, eliminato anche Zehnhaeusern; comanda Feller
Sotto una fitta nevicata e davanti a 20mila tifosi assiepati sulle tribune nella zona del traguardo, si è disputata sabato mattina la prima manche dello slalom maschile di Adelboden, che ha purtroppo visto l'eliminazione del più atteso degli svizzeri sulle nevi di casa, cioè Loïc Meillard, sceso col pettorale rosso di leader della classifica di specialità. Per lui c'è stata un'inforcata all'imbocco del muro conclusivo.
«Difficile dire dove ho sbagliato», ha detto ai microfoni televisivi il vallesano con origini neocastellane. «Sul momento fa male, perché Adelboden è una gara davvero speciale, con tutto questo pubblico. Però devo accettarlo, anche perché è soltanto la prima volta che mi succede quest'anno».
Al comando a metà gara troviamo l'austriaco Manuel Feller con 25/100 sul tedesco Linus Strasser e 38/100 sul francese Clément Noel. Il migliore degli elvetici, col 10° tempo parziale, è stato Daniel Yule – vincitore fra i paletti stretti ad Adelboden nel 2020 – che concede 1"38 al leader provvisorio. Tanguy Nef è invece 20°, in ritardo di 2"28. Luca Aerni (22°) e Marc Rochat (23°) accusano invece quasi due secondi e mezzo di distacco. Eliminato nella prima manche anche Ramon Zehnhaeusern. Fuori, fra gli altri, anche il norvegese McGrath e il croato Kolega. La seconda manche inizierà alle 13.30.