Il discesista francese è tutt'ora ricoverato all'ospedale di Sondalo dopo il trauma cranico causato dalla caduta nelle prove della libera di Bormio
Gravemente infortunatosi e ospedalizzato per un trauma cranico dopo la caduta in allenamento lo scorso 27 dicembre a Bormio, Cyprien Sarrazin ha lasciato la terapia intensiva. Secondo la federazione francese di sci (Ffs), il discesista potrebbe essere rimpatriato a Lione venerdì.
“La fase di risveglio effettuata sabato 28 dicembre è andata bene e il suo stato di salute è stabile. Cyprien è stato dimesso dalla terapia intensiva e trasferito in reparto – ha spiegato Stéphane Bulle, medico della squadra francese, citato nel comunicato stampa della Ffs –. La risonanza magnetica effettuata il 31 dicembre suggerisce che potrebbe essere rimpatriato venerdì 3 gennaio e ricoverato nel reparto di neurochirurgia dell'ospedale Médipole di Lione”.
Sarrazin, 30 anni, venerdì scorso è stato sottoposto a un intervento chirurgico all'ospedale di Sondalo per ridurre un ematoma intracranico, dopo essere stato vittima di una pesante caduta durante l'allenamento sulla Stelvio.
Nell'ultimo comunicato stampa, la federazione ha precisato che “la durata della sua indisponibilità è per il momento indeterminata: È necessario un lungo periodo di recupero e poi di rieducazione”.
Il comunicato stampa si conclude con una nota positiva: “Per il resto, il bilancio medico (dolore al piede e al ginocchio) è molto rassicurante e, nonostante la violenza dell'impatto, non sono state rilevate altre lesioni”.
Durante la seconda sessione di allenamento prima della discesa libera e del superG di Bormio, il 27 dicembre, Sarrazin era stato sbilanciato da un movimento del terreno ed era letteralmente volato via prima di sbattere violentemente sulla neve ed essere fermato dalle reti di protezione dopo una lunga scivolata.