Nella seconda tappa del Tour de Ski continua il dominio assoluto di americana e norvegese, poche soddisfazioni oggi per la selezione rossocrociata
Già impostisi sabato nella sprint a tecnica classica, Jessie Diggins e Johannes Klaebo hanno confermato il proprio dominio anche nella 15 km – sempre in classico – con partenza in massa. Nella seconda tappa del Tour de Ski, disputata sulle nevi di Dobbiaco, l'americana ha preceduto in volata la finlandese Kerttu Niskanen e la norvegese Astrid Slind (seguita da tre connazionali, ossia Heidi Weng, Silje Theodorsen nonché Therese Johaug), mentre il fuoriclasse nordico ha tenuto facilmente a bada tre compagni di Nazionale sul rettilineo conclusivo.
I fondisti rossocrociati hanno fornito una prestazione tutto sommato discreta. Terza nella sprint, risultato valso il suo primo (il nono in carriera) podio individuale della stagione, Nadine Fähndrich non è stata capace di rimanere nel plotone delle più forti: la 29enne ha ceduto 1'26" a Diggins, retrocedendo dunque in undicesima posizione nella classifica generale a 1'42" dalla statunitense. La connazionale Anja Weber, quinta sabato, ha invece chiuso la sua fatica 27esima, sinonimo di 17esima piazza totale.
In campo maschile il migliore è stato Jason Rüesch: 18esimo, il 30enne ha preceduto Beda Klee (21esimo), Jonas Baumann (22esimo), Cyril Fähndrich (34esimo), Valerio Grond (56esimo, ma nella tappa inaugurale piazzatosi brillantemente in quinta piazza nonostante sia entrato in contatto con il francese Richard Juve) e il terzo della sprint Janik Riebli (64esimo). Capace l'anno scorso di chiudere il Tour in un'eccellente quinta piazza, Klee sembra finalmente aver trovato la forma dei tempi più redditizi mettendosi alle spalle un inizio d'inverno piuttosto complicato. È 23esimo nella generale a 1'28" dal leader Klaebo, mentre il miglior svizzero è Rüesch (21esimo).