Ritiratosi dalle competizioni a fine ottobre, il 23enne sarà di nuovo in pista la prossima stagione in cui difenderà i colori del Brasile
A fine ottobre Lucas Braathen aveva scioccato tutto il Circo bianco annunciando il suo ritiro immediato dalle competizioni a soli 23 anni a causa delle controversie in atto con la Federazione norvegese. Cinque mesi dopo, sempre a Salisburgo, lo specialista dei paletti stretti ha ritrattato questa decisione comunicando di tornare in pista la prossima stagione ma difendendo i colori del Brasile (la patria della madre, di cui possiede il passaporto). Un ritorno in grande stile, che rispecchia appieno la personalità di uno degli sciatori più talentuosi di questa generazione: il classe 2000 la scorsa annata ha conquistato la coppetta di specialità in slalom e la sua quinta affermazione nel massimo circuito, di cui due su territorio elvetico. Il nativo di Oslo non si è comunque mai veramente allontanato dalla sua amata neve presentandosi in più occasione nel parterre, come successo lo scorso gennaio a Kitzbühel.
Nonostante tutti i contrasti, la Federazione norvegese e così quella internazionale hanno dato il loro benestare per questo cambio di nazionalità . Braathen ha rilanciato la notizia tramite i social ‘Chegou a hora, Brasil. Vamos dançar’ dichiarando neanche troppo velatamente di voler puntare a scompaginare i piani di Marco Odermatt in ottica generale presentandosi al cancelletto di partenza anche nelle discipline cosiddette veloci. A ritmo di samba Pinheiro sarà dunque pronto a far ballare di nuovo il Circo bianco già in occasione del season opening di Sölden. "Torno a praticare lo sci alpino con i colori del Paese in cui ho scoperto il mio amore per questo sport: il Brasile. Sono più che orgoglioso di rappresentarlo in Coppa del mondo, ai Mondiali e ai Giochi olimpici. Durante il mio periodo di assenza, la cosa più difficile è stata rialzarmi e non inseguire l'obiettivo di essere il migliore al mondo. Ho scoperto quanto fosse difficile non fare l'attività che mi rendeva più felice, cioè lo sci. Il fattore più decisivo è stato non potermi più esibire davanti a migliaia di persone, condividere quei momenti".
Con i suoi capelli lunghi e le unghie colorate, Braathen è uno dei personaggi più amati dai tifosi. Due giorni fa, il suo ormai ex compagno di squadra Aleksander Aamodt Kilde ha dichiarato: "È un bene per lo sport che sia tornato. È una personalità colorata e molte persone aspettavano il suo ritorno". La Nazionale verdeoro non ha sciatori in Coppa del mondo. Un totale di soli quattordici atleti (nove uomini e cinque donne) sono affiliati presso la Fis, ma tutti partecipano ‘solo’ a piccole manifestazioni agonistiche.