Sci

Malorie Blanc non vuole bruciare le tappe

La giovane vallesana, protagonista dei Mondiali juniores in Alta Savoia, fa il punto sulla sua crescita e pensa gia alle finali di Coppa del mondo

5 febbraio 2024
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Malorie Blanc ha vinto due medaglie d'oro (superG e combinata) e un argento in discesa ai Mondiali juniores a Châtel. La giovane vallesana di vent'anni non vuole però pensare a troppo lontano nel futuro.

La giovane sciatrice avrebbe potuto andarsene da Portes du Soleil con un triplice oro nei suoi bagagli, oppure seguire le orme di Corinne Suter che nel 2014 aveva ottenuto una doppietta di ori in discesa e superG, tuttavia l'austriaca Victoria Olivier ha battuto la sciatrice svizzera di un centesimo nella discesa. «Mi sono rincuorata di questa seconda posizione – ha raccontato la giovane sciatrice in un’intervista con Keystone-ATS –. Ho provato un misto di frustrazione e voglia di migliorarmi. D'altronde è quello che ho cercato di fare successivamente nel superG.»

L'atleta dello Sci club d'Anzère non ha solo migliorato se stessa andando alla ricerca dell'oro dopo aver conquistato un argento, ma ha messo d'accordo tutti concludendo la gara con un margine di 0”47 sulla seconda classificata, l'austriaca Viktoria Bürgler. «Con il senno di poi, non credo che avrei fatto una tale gara in superG se avessi vinto l'oro nella discesa», ha analizzato la giovane campionessa.

L'apprendistato nella Coppa Europa

Questo successo le ha pure permesso di festeggiare un secondo titolo nella combinata a squadre con Anuk Brändli. La vallesana ha disputato il superG e la grigionese ha chiuso le pratiche con una buona manche nello slalom. «Onestamente non ho fatto nulla di strepitoso, è Anuk che ha fatto il lavoro duro», confessa con umiltà Malorie Blanc.

Qualche giorno prima dei Mondiali juniores, Malorie Blanc aveva ottenuto il suo primo podio nella Coppa d'Europa. La vallesana si sentiva dunque in ottima forma e a proprio agio a Châtel. «C'erano parecchie aspettative, ma ho cercato di sdrammatizzare – confida la sciatrice –. C'erano dieci gradi, tuttavia non ho mai visto una pista preparata così bene, non c'era nessuna imperfezione».

Fresca del trionfo in superG, la giovane specialista della velocità è automaticamente invitata per le finali della Coppa del mondo a Saalbach. Tuttavia, Malorie Blanc non sa ancora se potrà andare a confrontarsi con le migliori sciatrici del mondo, «perché ci sono le finali della Coppa d'Europa nello stesso periodo – spiega la vallesana –. A dipendenza di come si concluderà questa stagione, è possibile che avrò un posto nella Coppa del mondo dell'anno prossimo. Saranno però gli allenatori a decidere cosa sarà meglio per me».

Presente alla Coppa del mondo a Crans?

Prima di pensare alle finali, Malorie Blanc andrà in Val d'Aosta, a La Thuile, prima di tornare a Crans-Montana per le prove di Coppa d'Europa. E quelle della Coppa del mondo che seguiranno a l'Haut-Plateu? Visti i numerosi infortuni delle specialiste della velocità nella squadra svizzera è possibile che si aprano delle porte per la giovane vallesana. «A quel punto si tratterà di discutere con gli allenatori – confessa Malorie –, ci sono effettivamente dei posti liberi per motivi poco felici, ma vorrei prima di tutto meritarmi il mio posto e non riceverlo in quanto alcune mie connazionali si sono infortunate».

Una cosa è chiara, che sia in Coppa d'Europa o in Coppa del mondo, Malorie Blanc potrà contare sul sostegno dei suoi familiari e di tutti quelli che le sono vicini. «Crans è casa mia, anche se esiste una rivalità con Anzère, ci sarà sicuramente un ambiente vallesano incredibile», conclude la giovane campionessa.