Sci

Carattere Lara alla festa Shiffrin

La statunitense firma il record di vittorie, la ticinese è ottima seconda. A Schladming Zenhäusern è secondo

24 gennaio 2023
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Sono le nevi italiane di Plan de Corones il teatro in cui l’americana Mikaela Shiffrin firma il successo numero 83 in Coppa del mondo, nuovo record assoluto in campo femminile. Lindsey Vonn, dunque, è stata superata dalla sua giovane connazionale. Splendida gara anche quella di Lara Gut-Behrami, che ha chiuso al secondo posto con 45/100 di ritardo sulla ventisettenne trionfatrice. Si tratta per la ticinese del podio numero 71 in carriera. Terzo posto conclusivo per l’azzurra Federica Brignone, a 1"43. Erano identiche le prime tre posizioni della classifica già al termine della prima manche. Nella giornata in cui Mikaela Shiffrin entra ancor più nella storia, di grande spessore è stata la gara disputata da Lara, l’unica a non subire un distacco imbarazzante. L’americana ha infatto segnare il miglior tempo in entrambe le manche. Ora Mikaela punta al record di Ingemar Stenmark, che si era fermato a 86 vittorie, un limite che la statunitense potrebbe eguagliare ben presto, a cominciare da mercoledì, con un altro gigante sempre a Plan de Corones e poi sabato e domenica coi due slalom di Spindleruv Mlyn. La fuoriclasse di Vail, fra l’altro, diventa pure leader della disciplina, approfittando della controprestazione dell’italiana Marta Bassino, che ha chiuso soltanto decima. Lara Gut, ad ogni modo, non è lontana: è decima a 63 lunghezze dalla Shiffrin.

Strepitosa rimonta di Zenhäusern

Davvero è andato vicino al successo nell’iconico slalom di Schladming (il 7° stagionale) il colosso rossocrociato Ramon Zenhäusern, che ha dovuto arrendersi a Clement Noël per soli 7/100 al termine di una rimonta strepitosa dal quinto posto che occupava al termine della prima manche fino alla piazza d’onore. Per il vallesano si tratta dell’11° podio in carriera, il primo da quasi due anni a questa parte. La sua progressione negli ultimi slalom è stata costante, e ciò fa ben sperare in vista dei Mondiali francesi. Ha perso invece qualche posizione nella seconda prova l’altro elvetico Loïc Meillard, che dalla terza piazza a metà gara è scivolato al quinto posto finale, con 6/10 di ritardo dal vincitore. Terzo rango per il norvegese Braathen, leader della Coppa di specialità davanti a Kristoffersen e Yule, staccato al traguardo di 38/100.

Il francese Clement Noël, campione olimpico della specialità, coglie a Schladming il decimo successo in carriera. Cade purtroppo Daniel Yule - era ottavo dopo la prima discesa - nella parte conclusiva della seconda prova. Si tratta della sua prima uscita di pista stagionale. Lontani nella classifica finale gli altri svizzeri: 17° Luca Aerni a 2’’61, mentre 24° ha chiuso Marc Rochat a oltre cinque secondi di scarto.

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