L’elvetico rimonta dall’ottavo al primo posto e si impone grazie all’inforcata di Feller. Sul podio anche Ryding e Braathen
La Svizzera festeggia nuovamente un podio in Slalom, sette giorni dopo il secondo posto di Meillard a Wengen, è infatti arrivato il successo di Yule a Kitzbühel. Sul podio sono saliti anche il britannico Dave Ryding, autore di una grande rimonta dal sedicesimo posto della prima manche e il giovane norvegese Lucas Braathen a 40 rispettivamente 41 centesimi di ritardo. Yule ha approfittato anche dell’inforcata di Manuel Feller, primo dopo la prima discesa e che vantava ottantacinque centesimi di vantaggio sull’elvetico.
Per Yule si tratta del secondo successo stagionale (si era già imposto a Madonna di Campiglio) e della seconda vittoria sulle nevi austriache dopo quella di due anni fa.
Daniel Yule è stato molto bravo soprattutto nella seconda manche, era infatti ottavo dopo la prima metà di gara. Ramon Zenhäusern ha pure mostrato molte buone cose, concludendo in settima posizione, subito alle spalle di Loïc Meillard, meno brillante forse che nelle ultime settimane, ma comunque autore di una discreta prova. Peccato però per non essere riuscito a confermare la buona prima manche, che lo vedeva momentaneamente quinto.
Lo slalom di Kitzbühel si è disputato su un fondo ghiacciatissimo che ha messo in difficoltà numerosi atleti, tra cui Pinturault (34esimo), McGrath, Strolz e Vinatzer, usciti nella prima manche, nella quale non ha brillato nemmeno Kristoffersen, risalito poi però in quinta posizione.
Per gli svizzeri buon quindicesimo posto di Sandro Simonet, mentre Tanguy Nef ha inforcato. Fadri Janutin e Marc Rochat si sono invece dovuti accontentare del trentunesimo e trentaduesimo posto.