La ticinese, dominando il superG austriaco, coglie la sua vittoria numero 36 in Coppa del mondo (70° podio)
Dopo il terzo posto conquistato sabato dietro la Brignone e la sua compagna di squadra Johana Hälen, domenica a Sankt Anton Lara Gut-Behrami ha preceduto tre italiane nel secondo superG in cartellone nella località austriaca. La ticinese, che conquista il successo numero 36 in carriera e il 70° podio, ha preceduto Federica Brignone, Marta Bassino ed Elena Curtoni. Sesto posto finale l’altra elvetica Michelle Gisin.
Oltre 14 anni sono passati dalla prima affermazione di Lara, che risale a St. Moritz 2008, a conferma di una longevità agonistica impressionante. La sciatrice di Comano, a Sankt Anton, è stata bravissima a disegnare curve veloci e assai precise a livello di traiettorie. Una volta superata la Eisfall, la trentunenne Lara, pur non perfetta, è stata comunque più di tutte le sue avversarie. Malgrado tutta la buona volontà, le italiane non hanno potuto fare nulla contro la campionessa olimpica. «Non era facile», ha detto la ticinese al traguardo, «specie perché la neve era molto diversa da quella vista durante la ricognizione, si è deteriorata molto in fretta. Era il genere di tracciato su cui combattere dall’inizio alla fine. In alto non sono riuscita a sciare come avrei voluto e ho un po’ subito le asperità, mentre in basso ho cercato la massima velocità, con linee molto strette, tenendo gli sci sempre sotto pressione. A essere sincera, dopo il mio errore nella parte meno ripida, in alto, non credevo di poter vincere. Spero che questa tendenza positiva possa accompagnarmi anche a Cortina».
Eliminata nella gara di sabato, Michelle Gisin si è riscattata domenica con un bel sesto posto, staccata da Lara di 0"99. Senza gli errori commessi nella parte finale del tracciato, l’obvaldese avrebbe addirittura potuto fare meglio. Tre altre atlete rossocrociate hanno chiuso fra le prime 15: Corinne Suter 10ª, Jasmine Flury 11ª, Priska Nufer 14ª. Eccellente nel superG disputato sabato, Johana Hälen è stata purtroppo eliminata. A causa del forte vento alzatosi verso le ore 13, le ultime sciatrici non hanno potuto prender il via, e dunque soltanto 28 atlete hanno raccolto punti validi per la Coppa del mondo.
Non ha preso il via alla competizione l’azzurra Sofia Goggia, dopo la caduta di sabato. La bergamasca ha preferito probabilmente risparmiarsi in vista delle gare di Cortina, dove il prossimo weekend – sulla pista olimpica del 2026 – sono in programma due discese libere (venerdì e sabato) e un superG (domenica).