Per Mikaela Shiffrin un ulteriore passo verso Stenmark

Dopo l’exploit di sabato firmato da Sofia Goggia – vittoriosa nella seconda discesa di St. Moritz a poche ore dall’intervento chirurgico che le aveva sistemato due fratture del secondo e terzo metacarpo della mano sinistra, infortunio rimediato nella discesa di venerdì – le nevi grigionesi hanno sorriso alla statunitense Mikaela Shiffrin, impostasi nel superG. Ha preceduto di 12 centesimi l’italiana Elena Curtoni e di 40 centesimi la francese Romane Mirandoli. Per la Shiffrin si tratta del successo numero 77 in Coppa del mondo, successo che l’avvicina ulteriormente al record assoluto detenuto da Ingemar Stenmark, vittorioso in 86 occasioni.

La migliore delle elvetiche è stata Michelle Gisin, fermatasi ai piedi del podio con un ritardo di 0"57. La nidvaldese ha mancato il primo podio dal mese di marzo per meno di due decimi di secondo, ma si tratta comunque del miglior risultato della stagione, dopo che nelle prime undici gare non era andata oltre un ottavo posto nella seconda libera di Lake Louise. «Ho sciato con troppa attenzione là dove Shiffrin ha attaccato», ha affermato, senza nascondere tuttavia la soddisfazione per essere tornata all’altezza delle migliori.

Lara Gut-Behrami, dal canto suo, si è dovuta accontentare dell’ottavo posto, lei che sulla pista grigionese si era imposta l’anno scorso. Alla fine ha concesso un ritardo appena inferiore al secondo (0"99). Altra buona prova per la Goggia, la quale, nonostante i problemi causati dalla mano infortunata, ha chiuso al quinto posto.

Adesso le sciatrici staccheranno per la pausa di Natale. Pausa che sarà comunque molto corta. Dal 27 al 29 dicembre, infatti, il calendario propone due giganti e uno slalom a Semmering, in Austria.