Slalom di Val d’Isère dominato dal francese, il vallesano a 0"04 dal terzo posto; giornata da dimenticare per gli altri svizzeri
Il francese Clément Noël ha dominato il primo slalom della stagione a Val d’Isère, andando a cogliere il nono successo in Coppa del Mondo. Migliore degli svizzeri è stato Daniel Yule, che ha sfiorato il podio. Il vallesano, nono dopo la prima manche, ha attuato una bella rimonta nella seconda e ha terminato a soli quattro centesimi dal terzo posto, andato al croato Filip Zubcic.
Un piazzamento che a Yule non potrà che fare bene: negli ultimi dodici slalom, non era mai riuscito a cogliere un posto nei primi cinque; l’ultimo risultato di rilievo risaliva al 28 gennaio Schladming (terzo).
Daniel Yule ha approfittato anche delle controprestazioni di vari avversari. Quarto sul primo tracciato a 0’’41 da Clément Noël, Tanguy Nef ha inforcato addirittura la prima porta sul secondo. Un’enorme delusione per il ginevrino di 25 anni, che puntava al primo podio in carriera.
La seconda manche è stata fatale anche al grigionese Sandro Simonet (ottavo al mattino con il pettorale numero 25) e all’austriaco Manuel Feller (quindo dopo la prima manche e con i migliori intertempi nella seconda, prima di uscire). Ma la “palma” dell’uscita più amara va ad Alex Vinatzer: secondo sul primo tracciato, l’italiano ha mancato l’ultimissima porta, quando stava andando a far segnare il miglior tempo.
Clément Noël, il cui margine su Alex Vinatzer era di 0’’12 dopo la prima manche, non ha per contro tremato e si è imposto per la prima volta a Val d’Isère. Il francese di 24 anni ha relegato a 1’’40 lo svedese Kristoffer Jakobsen, capace comunque di recuperare quattro posizioni rispetto al mattino.
Giornata di poca gloria, invece, in casa rossocrociata. Ramon Zenhäusern, solamente 24° della prima manche, non è riuscito a riscattarsi nella seconda. Il vallesano – che ha problemi alla spalla destra, dopo una caduta in un allenamento durante l’autunno – ha chiuso al 22° posto, davanti all’altro svizzero Reto Schmidiger.