Il campione bernese paga a caro prezzo il superG in Val Gardena, ma non dovrà essere operato. 'Dovrei farcela grazie all'utilizzo di un'apposita stecca'
Il superG di venerdì in Val Gardena costa la frattura del quinto metacarpo della mano sinistra a Beat Feuz. Fortunatamente, però, il problema non costringerà il bernese a farsi operare. 'Spero di poter tornare già a Bormio dopo Natale, grazie all'utilizzo di un'apposita stecca' dice lo sciatore. Che per quel motivo effettuerà come previsto la trasferta nella stazione sciistica valtellinese mercoledì, in compagnia degli altri membri della delegazione rossocrociata.
Nel superG gardenese, Feuz aveva tagliato il traguardo in nona posizione, portando regolarmente a termine la sua discesa nonostante l'infortunio alla mano, che si è procurato urtando una porta a grande velocità.