Dopo la vittoria ai Mondiali, il norvegese si ripete nel gigante di Bansko. Buon ottavo posto per il giovane Marco Odermatt
Henrik Kristoffersen ci ha preso gusto. Dopo la medaglia d'oro ai recenti Mondiali di Are, il norvegese ha proseguito sullo slancio andando ad imporsi nel gigante di Bansko. Sulle nevi bulgare è riuscito a strappare 4 centesimi di vantaggio nei confronti dell'eterno rivale, l'austraico Marcel Hirscher, il più veloce sul primo tracciato. Per Kristoffersen si tratta della 17ª vittoria in Coppa del mondo, soltanto la seconda tra le porte larghe (il solo precedente risale al 2015 a Méribel). La buona seconda discesa del norvegese ha messo il fiato sul collo di Hirscher, il quale ha commesso due grossi errori, dai quali per altro si è salvato con la consueta grandissima abilità, ma che gli sono costati quei centesimi poi rivelatisi determinanti.
Sul fronte elvetico, da segnalare l'ottima prestazione di Marco Odermatt che ha chiuso all'ottavo rango, ciò che rappresenta il secondo miglior risultato della carriera. Meno bene, per contro, Loïc Meillard: settimo dopo la prima discesa, non è stato in grado di ripetersi nella seconda ed ha chiuso al 12° posto.