La sciatrice era stata retrocessa al quarto posto per presunte irregolarità. Accolto il ricorso di Swiss-Ski
Fanny Smith è la vincitrice della medaglia di bronzo olimpica. L’appello di Swiss-Ski ha dato i suoi frutti e la vodese ha riconquistato la sua medaglia dalla tedesca Daniela Maier.
La commissione d’appello della Federazione internazionale di sci (Fis) ha accettato il ricorso di Fanny Smith e Swiss-Ski. La sciatrice aveva concluso la finale olimpica di skicross al terzo posto, ma era stata squalificata per aver, secondo i giudici, ostacolato l’avversaria della Germania allargando lo sci sinistro.
La vodese ha subito perorato la sua causa, spiegando che non aveva potuto fare altrimenti vista la presenza della canadese Marielle Thompson quasi sui suoi sci all’arrivo di uno degli ultimi salti del percorso.
"Sono ovviamente sollevato da questa decisione", ha commentato la nativa di Villard in un comunicato stampa di Swiss-Ski. "Sono sempre stata convinta di non aver commesso un errore, ma allo stesso tempo mi dispiace per Daniela Maier che ora è vittima di questa situazione".