Gli altri svizzeri: Feuz decimo, Murisier diciottesimo, Rogentin ventesimo e Meillard ventisettesimo. Fuori dai trenta Odermatt
Nel secondo allenamento in vista della discesa libera maschile, posticipato di un’ora a causa del vento, il più veloce è stato il norvegese Alexander Kilde, che ha preceduto di sei centesimi l’austriaco Max Franz. Migliore degli svizzeri è stato Niels Hintermann, sesto a 48 centesimi dallo scandinavo, mentre nel primo allenamento i due si erano classificati rispettivamente primo e secondo, ma saltando una porta. Per quanto riguarda gli altri svizzeri Beat Feuz ha concluso decimo a 58 centesimi da Kilde, mentre Odermatt gli ha concesso più di due secondi. Prima di lui si sono inseriti Rogentin, ventesimo, e i combinatisti Murisier (18° a 0’88”) e Meillard (27° a 1’27”).
Domani è in programma un terzo allenamento, mentre la gara è prevista per domenica (a partire dalle 3.50).
È Wendy Holdener la quarta rossocrociata che lunedì sarà al via dello slalom gigante (3.15 e 6.45, ora svizzera, le due manche), prima prova femminile dello sci alpino. La 28enne del canton Svitto, portabandiera elvetica nella cerimonia di apertura assieme all’hockeista Andres Ambühl e triplice medagliata ai Giochi di Pyeongchang 2018 (oro nel team event, argento in slalom e bronzo in combinata), ha infatti vinto la selezione interna contro Andrea Ellenberger (la quale deve accontentarsi del ruolo di riserva) e affiancherà quindi Lara Gut-Behrami, Michelle Gisin e Camille Rast, che avevano il posto già assicurato.