A Guyancourt la vodese Métraux è in testa dopo il secondo giro, grazie a un avvio di giornata spettacolare. Più staccata, invece, Albane Valenzuela
Se aveva un sogno nel cassetto, Morgane Métraux ora lo può quasi toccare con mano. Terza dopo la prima giornata del golf al femminile, la ventisettenne vodese è riuscita a migliorarsi ancora, chiudendo davanti a tutte le avversarie un giovedì davvero perfetto condito da un -6. Merito soprattutto dello spettacolare avvio di giornata, in cui la romanda ha piazzato quattro ‘birdie’ e un ‘eagle’ nelle prime sei buche del Golf nazionale di Guyancourt, ciò che le ha permesso di portarsi da sola al comando (-8) davanti alla francese Céline Boutier, la prima della classe il giorno prima. E non è tutto: a un certo punto Morgane Métraux si è potata sul -10, dopo un secondo ‘eagle’ alla buca numero 9. Poi, però, il ‘magic moment’ si è improvvisamente guastato, in particolare quando – all’approccio della diciottesima buca – un colpo dell’elvetica è finito nell’acqua: al tirar delle somme, però, grazie al -8 alla fine del secondo giro, la vodese può contare pur sempre cinque colpi di vantaggio, ad esempio, sulla già citata Boutier, vittima di una giornata davvero complicata, conclusa con un +4.
Quanto all’altra rossocrociata in gara, Albane Valenzuela sta indubbiamente incontrando molte più difficoltà. Dopo aver chiuso nel par mercoledì, il giorno seguente la ginevrina ha totalizzato un +2 in una giornata in cui ha collezionato quattro ‘bogey’ e soltanto due ‘birdie’.