Angelica Moser si ferma ai piedi del podio

C‘è purtroppo solo una medaglia ’di legno' per Angelica Moser, che nella finale a cinque cerchi del concorso del salto con l'asta si è dovuta accontentare del quarto posto assoluto, proprio ai piedi del podio. La ventiseienne atleta zurighese - ma nata in Texas - non è riuscita infatti a saltare oltre i 4 metri e 80 centimetri.

Per la campionessa d'Europa, due gli errori a quota 4,85, e un ultimo tentativo fallito a quota 4,90 m. Bisognerà dunque ancora aspettare prima di vedere un altro elvetico mettersi al collo una medaglia olimpica nell'atletica: l'ultima volta fu, nel 1988, Werner Günthör, che conquistò il bronzo nel lancio del peso. Moser aveva chiuso quarta anche due volte ai Mondiali indoor, nel 2022 e quest'anno.

«È molto dura», ha ammesso Angelica a fine gara. «Ho dato tutto e non posso rimproverarmi nulla. Questo concorso è stato incredibile: ho superato ogni misura al primo tentativo fino a 4,80 m. Ho eguagliato il secondo mio miglior risultato di sempre, ma la fortuna evidentemente stasera non era dalla mia parte. La gara è stata lunghissima (oltre tre ore, a causa del numero di finaliste, addirittura 19, ndr), ma non voglio usarla come una scusa, perché le condizioni erano le stesse per tutte noi. Questa è comunque la mia miglior stagione, e ora mi rimetterò al lavoro. Non voglio certo fermarmi qua, e do appuntamento a tutti a Los Angeles fra quattro anni».

A laurearsi campionessa olimpica a Parigi è stata con 4,90 m l'australiana Nina Kennedy, già in possesso del titolo mondiale. Argento per la Moon (Usa), che difendeva il titolo, e bronzo per la canadese Newman, fermatesi entrambe a quota 4,85 m.