La giurassiana ha inaugurato finalmente il medagliere della Svizzera, piazzandosi terza nel tiro ad aria compressa da 10 m
Non è stato il ciclismo, ma di nuovo la carabina a inaugurare il medagliere della Svizzera. La terza giornata di competizioni a Parigi 2024 è finalmente stata benevola per i colori rossocrociati grazie alla giovane Audrey Gogniat. Nella splendida cornice del poligono di Châteauroux la 21enne ha dimostrato una costanza impressionante, oscillando fra 10,2 e 10,8 punti nel corso di tutta la sessione di tiro (tranne in un'occasione su 22), conquistando meritatamente il bronzo nella carabina ad aria compressa da 10 m.
Terza nelle qualificazioni domenica mattina, la giurassiana ha mantenuto il sangue freddo in finale racimolando 230,3 punti e piazzandosi così alle spalle (solo) della sudcoreana Hyojin Ban (251,8) e della cinese Yuting Huang (251,8). Già bronzo ai recenti Europei di Györ, in Ungheria, la nativa di Le Noirmont è in questo modo succeduta a Nina Christen, bronzo a Tokyo, ma già eliminata nelle qualificazioni a Parigi. Un'altra tiratrice, Heidi Diethelm Gerber, aveva permesso alla nostra rappresentativa di festeggiare la prima medaglia a Rio otto anni or sono mettendosi al collo il bronzo nella pistola sportiva 25 m.
L'ultima volta che il Giura aveva invece messo in cassaforte una medaglia ai Giochi (estivi) è stato nel 2012, quando Steve Guerdat si era laureato campione olimpico nell'individuale di salto a ostacoli a Londra.