Bottino pesante ai Campionati svizzeri in vasca corta: ben cinque titoli assoluti e un totale di 14 podi
Noè Ponti ma non solo. A regalare belle soddisfazioni a Sursee, dove da venerdì a domenica sono andati in scena i Campionati svizzeri in vasca corta, a regalare altre soddisfazioni a tinte rossoblù ci hanno pensato diversi altri atleti. In particolare sulla sponda dell'A-club Swimming Team Savosa Capriasca, classificatosi secondo nel medagliere complessivo con un bottino di 14 medaglie, tra cui 5 titoli assoluti. Da segnalare, in particolare, il record ticinese nei 1'500, stabilito da Amelie Bertschi, che in 16'30"22 ha battuto il precedente primato, che apparteneva a Flavia Rigamonti. Amelie Bertschi ha poi completato l'ottimo weekend chiudendo seconda nei 400 misti. Due medaglie d'oro se le è messe al collo pure Mattia Mauri (400 e 800 stile libero, dove ha pure stabilito il nuovo primato ticinese assoluto), pure secondi nei 100 e 200 stile libero, dimostrando dinamicità e completezza in tutte le distanze di questa specialità. Un argento e due bronzi è invece il bottino collezionato da Enrico Sottile, che nei 200 delfino, nuotati in 1'56"35, ha stabilito il nuovo record nazionale U17 che apparteneva a Noè Ponti, ripetendosi negli 800 stile libero, stavolta a spese di Antonio Djakovic, nel tempo di 8'03"16.
Due medaglie le ha poi messe al collo Claudio Lorenzetti (bronzo nei 1'500 stile libero e argento negli 800 stile libero, in una gara che si è chiusa con un podio tutto ‘targato’ A-club) e una Volodymyr Degtyaryov (argento nei 200 rana, con tanto di nuovo primato ticinese assoluto in 2'12"29).