Nuoto

Da giovedì a Chiasso il meglio del nuoto giovanile

La piscina comunale, di recente quasi del tutto rinnovata, accoglierà fino a domenica i Campionati svizzeri giovanili

18 luglio 2023
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Una piscina comunale quasi del tutto rinnovata e tirata a lucido accoglierà da giovedì a domenica i Campionati svizzeri giovanili di nuoto. Chiasso si prepara dunque alla pacifica invasione di circa 1’200 persone - fra atleti, staff e accompagnatori - che raggiungeranno la città di confine per la più importante manifestazione dell’anno, a livello nazionale, per quanto concerne il settore delle speranze.

«Il livello tecnico è altissimo», assicura Roberto Bernardi, allenatore della Mendrisiotto nuoto, «anche perché per essere qui tutti gli atleti hanno dovuto battere i tempi di qualificazione fissati dalla Federazione, che sono davvero severi. L’unico rimpianto, per noi, sarà l’assenza di alcuni autentici talenti, come ad esempio Elisa Andreani, che negli stessi giorni staranno disputando i Giochi olimpici della gioventù, importantissimo appuntamento a livello continentale. Il forfait di Elisa - atleta di punta - penalizzerà certamente le sue compagne staffettiste».

I quattro giorni di gare, che si apriranno giovedì con le finali della Coppa Futura - sorta di Coppa Svizzera destinata ai più piccoli con appuntamenti distribuiti lungo l’intera stagione - vedranno disputarsi le qualificazioni il mattino a partire dalle 9, mentre nel pomeriggio vi saranno (dalle ore 15) le finali e le premiazioni.

«La macchina organizzativa sta già lavorando a pieno regime», assicura il presidente del comitato organizzativo Matteo Rossetti. «Del resto, il lavoro da fare è enorme: basti pensare che i volontari senza i quali nulla sarebbe stato possibile sono oltre un centinaio».

I Campionati nazionali giovanili - che tornano a Chiasso dopo 10 anni dall’ultima volta - sono anche un modo speciale per festeggiare degnamente il 60° di fondazione della locale Società di nuoto. «Vogliamo fare le cose per bene», spiega il co-presidente Luigi Rezzonico, «e infatti per organizzare tutto siamo in ballo da oltre due anni e mezzo, anche se il grosso del lavoro è stato svolto negli ultimi 12 mesi. Approfitto dell’occasione per segnalare che ci sono ancora molti biglietti in vendita: l’entrata, valida per l’intera giornata di gare - compreso l’accesso alla tribuna - costa 15 franchi, 10 per gli under 16».

Che momento vive il nuoto giovanile ticinese? «In tutto il cantone, ma specie qui nel Mendrisiotto, mancano le piscine», risponde il tecnico Bernardi. «Ciò rende difficile allenarsi, specie d’inverno. Malgrado ciò, i risultati dei nostri atleti sono molto buoni, almeno nei ragazzi fino a una certa età. Anche perché, dopo il liceo, molti di loro si trasferiscono nelle città universitarie e inevitabilmente abbandonano le società ticinesi».