Il ventiduenne locarnese sbaraglia la concorrenza nei 100 delfino al Trofeo Settecolli, fermando i cronometri sul 51‘’28
Prima un 51"40 nelle batterie del mattino, poi il 51‘’28 in finale, che ha permesso a Noè Ponti di sbaragliare la concorrenza al Trofeo Settecolli di Roma, appuntamento che al ticinese serviva per preparare i Mondiali di Fukuoka, in programma nel mese di luglio. Ponti ha staccato di 0"54 l'olandese Nyls Korstanje e 0"66 l'italiano Piero Codia.
Nonostante tutto, però, il ventiduenne gambarognese si aspettava un crono migliore. «Sono contento della mia gara, l'ho fatta bene, ma speravo in qualche decimo in meno: non si può mai essere contenti», le sue parole ai microfoni di Rsi.