NUOTO

Argento mondiale e record svizzero per Noè Ponti

A Melbourne, nei 50 delfino, il ticinese si arrende solo al brasiliano Santos. 2° argento iridato per Ponti, dopo quello dello scorso anno nei 200 m

14 dicembre 2022
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Ai Mondiali in vasca corta in corso a Melbourne (Australia), il 21enne ticinese Noè Ponti ha ceduto nella finale dei 50 m delfino soltanto al brasiliano Nicholas Santos, che ha conquistato il suo quarto titolo iridato su questa distanza facendo segnare anche il record della manifestazione (21"78), a soli 3/100 dal primato mondiale, che egli stesso detiene. Ottimo pure il tempo di Noè Ponti, 21"96 – nuovo limite svizzero, migliorato di 5/100 – che ha preceduto sul podio il magiaro Szabo. Nei prossimi giorni, il gambarognese si misurerà con buone chance di riuscita anche sui 100 e sui 200 metri delfino, specialità quest’ultima in cui aveva vinto l’argento mondiale pure lo scorso anno – sempre in vasca corta – ad Abu Dhabi. Alle Olimpiadi di Tokyo (2021) Noè aveva conquistato invece il bronzo nei 100 m delfino.

Sono appena trascorsi i primi due giorni di competizione, ma la forma della quale gode Noè Ponti è già evidente agli occhi di tutti. Dalle batterie (22"01) alle semifinali (22’"04), fino alla finale (21"96), il ticinese è stato estremamente costante. Anzi, molto di più se si considera che prima di questi Mondiali il suo record svizzero si fissava in 22"52... «Di norma a Tenero ci alleniamo soprattutto nella piscina da 50 metri – precisa il gambarognese –. Tuttavia, nel mese di novembre abbiamo spostato gli allenamenti nella vasca da 25 metri del Lido di Locarno, proprio in previsione di questi campionati del mondo. La scelta di prepararsi in maniera più specifica su una piscina corta alla fine ha dato i suoi frutti». Da non sottovalutare, nell’avvicinamento all’appuntamento di Melbourne, il fatto che la delegazione svizzera ha raggiunto l’Australia una settimana prima dell’inizio delle gare, in modo da riuscire ad adattarsi al fuso orario.

Nella prima gara del suo calendario, a Ponti sono mancati appena 18 centesimi per aggiudicarsi la medaglia d’oro. Il detentore del record del mondo, Nicholas Santos, ha dunque conquistato il suo sesto titolo mondiale in vasca corte, mancando per soli 3 centesimi il record del mondo. Noè Ponti, dal canto suo, dopo aver staccato il nuovo limite nazionale, si trova ad appena 21 centesimi dal record stabilito da Santos quattro anni fa a Budapest.

Ha avuto meno fortuna, per contro, Lisa Mamié. La 24.enne zurighese è stata eliminata nelle batterie dei 100 rana. Con un tempo di 1’05"56, alla campionessa europea dei 200 rana sono mancati 28 centesimi per centrare la qualifica e 22 per stabilire il nuovo record nazionale.