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All'ultimo respiro, il Lugano ribalta l'Ajoie

Sotto di una rete, i bianconeri trovano l'indispensabile successo in gara 3 grazie alla doppietta di Morini tra il 59’02” e il 59’32”

Il Lugano si è reso protagonista di un finale decisamente incandescente, in occasione di gara-3 dei play-out di National League contro l'Ajoie. I ticinesi si sono infatti imposti con il punteggio di 2-1, realizzando entrambe le reti nell'ultimo minuto di gioco. La formazione giurassiana conduce ora la serie 2-1 e avrà la possibilità di cogliere il terzo sigillo venerdì sera davanti ai propri tifosi (ore 20).

Per l'occasione l'head-coach bianconero Uwe Krupp ha confermato Adam Huska fra i pali e a fargli spazio - fra i giocatori d'importazione - è stato nuovamente Michael Joly, accomodatosi in tribuna. Rispetto a gara-2 il tecnico tedesco ha deciso di rinforzare le prime due linee d'attacco, schierando nel primo blocco Daniel Carr, Calvin Thürkauf e Radim Zohorna, mentre nel secondo Jiri Sekac, Mark Arcobello e Luca Fazzini. Infine Stéphane Patry ha preso il posto di Aleksi Peltonen in qualità di 13esimo attaccante.

Alla fine la mossa si è rivelata felice, ma i sottocenerini hanno dovuto faticare parecchio per avere la meglio sui rivali di giornata. Nella circostanza gli uomini di Greg Ireland - scesi praticamente sempre sul ghiaccio in questa serie, con lo stesso identico effettivo - hanno infatti messo in evidenza una grandissima solidità difensiva, contenendo alla perfezione ogni avanzata degli avversari di serata, almeno fino a un minuto dalla fine della contesa.
Per la cronaca, nonostante il primo tempo sia terminato a reti inviolate, le azioni da gol non sono mancate, con i padroni di casa che hanno provato in tutti i modi a scardinare la retroguardia dei giurassiani, senza tuttavia riuscirci. I tentativi di Thürkauf, Fazzini e Zohorna su tutti, sono infatti andati a sbattere sull'estremo difensore avversario Conz, resosi a sua volta protagonista di alcuni interventi di pregevole fattura.

All'inizio del periodo centrale - complice una penalità rimediata da Alatalo - gli ospiti sono stati bravi a sfruttare il loro efficacissimo powerplay per l'ennesima volta in questa stagione e a portarsi sul punteggio di 1-0 al 23‘. Trovato il vantaggio i giurassiani si sono poi difesi con ordine e sono anche andati in un paio di circostanze vicini al raddoppio, ma nei primi 40’ il risultato non è più cambiato.
Nel terzo conclusivo il muro difensivo eretto dagli ospiti ha resistito fino al 59'02‘’, momento in cui il Lugano ha realizzato il momentaneo pareggio. L'1-1 ha galvanizzato i padroni di casa, i quali si sono resi protagonisti di un finale al cardiopalma in cui Morini - a una ventina di secondi dal 60‘ - ha regalato un 2-1 che sembrava insperato fino a qualche istante prima, permettendo ai bianconeri di accorciare le distanze nella serie.

Lugano - Ajoie (0-0 0-1 2-0) 2-1

Reti: 22'42’‘ Devos (Bellemare, Brennan/a 5 contro 4) 0-1; 59'02’‘ Morini (Zohorna/a 6 contro 5) 1-1; 59'32’‘ Morini (Jesper Peltonen) 2-1.

Lugano: Huska; Dahlström, Aebischer; Alatalo, Jesper Peltonen; Guerra, Mirco Müller; Montandon; Carr, Thürkauf, Zohorna; Sekac, Arcobello, Fazzini; Canonica, Marco Müller, Zanetti; Morini, Verboon, Cormier; Patry.

Ajoie: Conz; Brennan, Honka; Fey, Fischer; Nussbaumer, Maurer; Scheidegger, Pilet; Romanenghi, Bellemare, Hazen; Pedretti, Devos, Palve; Schmutz, Garessus, Robin; Bozon, Rundqvist, Veckaktins.

Arbitri: Borga, Fonselius; Steenstra, Francey.

Note: Penalità: Lugano 3x2’ + 5‘ + penalità di partita (Mirco Müller); Ajoie 1x2’.