Il sogno delle Hcap Girls dura (solo) due periodi

È terminato in gara 3 delle semifinali di Women’s League il sogno titolo delle Hcap Girls. Assimilate le due sconfitte dello scorso weekend, le biancoblù hanno cercato di riaccendere la serie arrendendosi tuttavia di nuovo alla squadra della capitale federale. 3-1 il risultato finale. Da sabato il Berna sfiderà dunque lo Zugo, che nell'altra serie ha battuto a sua volta 3-0 il Davos. Nell'ultima sfida, disputata sul ghiaccio della Bossard Arena dinanzi a 4'136 spettatori (record assoluto per il massimo campionato femminile rossocrociato), Stalder e compagne hanno avuto la meglio delle grigionesi solo ai rigori.

Il match della PostFinance Arena è stato a lungo combattuto: sbloccato il punteggio grazie a Elisa Dalessi, le protette di coach Benjamin Rogger hanno subìto la veemente rimonta delle padrone di casa. A vestire i panni di assolute protagoniste dell'incontro sono dunque state due straniere, ossia il capocannoniere del campionato Estelle Duvin (che ha messo lo zampino in tutte e tre le reti) e Maija Otamo. Le due hanno pareggiato i conti a pochi minuti dalla seconda pausa e – a ruoli invertiti – permesso alle bernesi di mettere definitivamente la freccia nel terzo periodo. Il sigillo che ha posto fine alle speranze di Gianettoni e compagne è stato invece realizzato da Lea MacLeod.

Berna - Hcap Girls (0-1 1-0 2-0) 3-1
Reti: 09'10" Dalessi (Kaila) 0-1, 37'19" Duvin (Otamo) 1-1, 42'51" Otamo (Duvin) 2-1, 52'32" MacLeod (Duvin/esp. Christmann e Bullo) 3-1.) 3-1.
Berna: Maurer; Christen, Aymon; Rossel, Marty; Leibundgut, Schranz; Quennec, Duvin, Otamo; Waidacher, MacLeod, Rozier; Allemann, Ingold, Joray; Bonassi, Maskalova.
Hcap Girls: Decristophoris; Bullo, Luraschi; Anthamatten, Gianettoni; Niccolai, Rask, Liikala; Dalessi, Fantin, Kaila; Desboeufs, Merz, Christmann.
Arbitri: Matejova, Staiger; Müller, Perrin.
Note: 321 spettatori. Penalità: 2 x 2’ contro il Berna; 3 x 2‘ contro le Hcap Girls.