‘Il successo del gruppo passa da una difesa solida’

Tre portieri, otto difensori e tredici attaccanti. È il gruppo che ha selezionato, e che ora ha un nome e un cognome, Colin Müller per i Campionati mondiali femminili di České Budějovice (9-20 aprile).

Dopo Canada, Cina, Danimarca, Finlandia, Svezia, Svizzera e Stati Uniti, è dunque il turno della Repubblica Ceca, che ospita la rassegna iridata femminile per la prima volta: le partite si svolgeranno nel palazzetto inaugurato nel 1946 e oggetto di una ristrutturazione nel 2001.

Il gruppo selezionato da Colin Müller si compone di elementi dalla provata esperienza e altre giovani speranze dell'hockey rossocrociato coniugato al femminile. Con un'età media di 22 anni, il collettivo di 24 giocatrici è un mix di dinamismo ed esperienza. Nove di loro hanno già disputato più di cento partite internazionali: la più sperimentata a questi livelli è l'attaccante dello Zugo Lara Stalder, al cui attivo ha qualcosa come 191 selezioni, seguita da Shannon Sigrist (Zsc Lions), a quota 132 gettoni. Tra le meno convocate che figurano nella lista delle prescelte per la spedizione iridata ci sono invece la 16enne Laure Mériguet (2 selezioni) e la 19enne Elena Gaberell (6 chiamate in Nazionale), a cui si unisce Monja Wagner, portiere che in Replubblica Ceca farà il suo esordio in rossocrociato. «In Repubblica Ceca dovremo mettere l'accento su una difesa solida per ambire al successo – sottolinea Colin Müller –. Di conseguenza abbiamo allestito una rosa capace di garantire un buon gioco difensivo».

A České Budějovice la Svizzera è stata inserita nel girone A con il Canada, che annovera il più gran numero di allori iridati, gli Stati Uniti, la Finlandia e la Repubblica Ceca. Nell'altro girone figurano invece Giappone, Svezia, Germania, Norvegia e la neopromossa Ungheria. Alla fase a eliminazione diretta accederanno le 5 squadre del girone A più le tre meglio classificate dell'altro girone.

La fase di avvicinamento al Mondiale comincerà il 31 marzo a Kloten e prevede un'amichevole contro la Germania a Füssen il 3 aprile e una contro la Svezia tre giorni dopo a Pisek (Repubblica Ceca).

A livello di obiettivi, Colin Müller non si sbilancia più di tanto: «Sul piano del pattinaggio possiamo giocare alla pari con le altre squadre. Decisivi saranno dunque il gioco senza il puck, la tecnica col bastone e gli aspetti tecnico-tattici. Curando questi aspetti, tutto diventa possibile».

Le partite della Svizzera ai Mondiali
Mercoledì 9 aprile: Repubblica Ceca - Svizzera (19.00)
Venerdì 11 aprile: Svizzera - Canada (15.00)
Lunedì 14 aprile: Svizzera - Finlandia (15.00)
Martedì 15 aprile: Stati Uniti - Svizzera (19.00)

La selezione svizzera
Portieri (3): Andrea Brändli (MoDo Hockey/Sve), Saskia Maurer (Berna), Monja Wagner (Union College/Usa)
Difensori (8): Alessia Baechler (Davos), Lara Christen (Berna), Elena Gaberell (Zugo), Laure Mériguet (Ginevra Servette), Alena Lynn Rossel (Berna), Shannon Sigrist (Gck/Zsc Lions), Nicole Vallario (University of St. Thomas/Usa), Stefanie Wetli (Davos).
Attaccanti (13): Leoni Balzer (Davos), Rahel Enzler (Zugo), Naemi Herzig (Zugo), Sinja Leemann (Gck/Zsc Lions), Alina Marti (Gck/Zsc Lions), Alina Müller (Pwhl Boston/Usa), Kaleigh Quennec (Berna), Noemi Ryhner (Zugo), Lisa Rüedi (Gck/Zsc Lions), Vanessa Schaefer (University of British Columbia/Can), Lara Stalder (Zugo), Ivana Wey (Zugo), Laura Zimmermann (St. Cloud University/Usa).