Hockey

Straubing in finale, Team Canada a casa: la sorpresa è servita

I sorprendenti tedeschi domano la selezione con la foglia d’acero, a cui non basta la doppietta di Carr, e volano all’ultimo atto della Coppa Spengler

Festeggia lo Straubing
(Keystone)
30 dicembre 2024
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Team Canada contro Straubing, ovvero gli habitué alle fasi finali della Coppa Spengler contro la rivelazione del torneo. Ma la prima delle due semifinali della 96esima edizione nel suo svolgimento pratico, propone tutt'altro che un copione già scritto con un vincitore predestinato e uno sfidante relegato al ruolo di comparsa. Anzi, a passare per primi sono proprio i sorprendenti tedeschi, facendo leva su una delle loro armi più affilate: il powerplay. La carica alle assi di Seney ai danni di Samuelsson dopo pochi minuti di gioco costa infatti cara al Team Canada: St. Louis prova una bordata dalla distanza. Il disco va fuori misura e rimbalza sulle assi di fondo, lo raccoglie Leier che facendosi sponda con il dorso del portiere nordamericano porta lo Straubing in vantaggio. Sullo slancio, i tedeschi sfiorano anche il raddoppio. Poi, però, il Team Canada rifà superficie, e con Carr all'8'49" trova anche il pareggio: il bianconero si fa trovare al posto giusto nel momento giusto per raccogliere un invitante assist, aggiustarsi il puck col ginocchio e infilarlo in rete.

Ed è ancora l'attaccante del Lugano ‘prestato’ al Team Canada che, in un secondo tempo cominciato con diversi ribaltamenti di fronte, firma il punto che porta per la prima volta in vantaggio la selezione con la foglia d'acero capitalizzando al meglio una penalità sul conto di Hede. Vantaggio che però i nordamericani vedono sfumare al 31'48", quando un disco perso in uscita dal settore difensivo innesca una triangolazione in velocità dei tedeschi che sfocia nel 2-2 a firma di Lipon. Che è anche il parziale alla seconda sirena, malgrado lo Strubing chiuda la frazione di gioco in superiorità numerica e tutto proteso in avanti.

Al 43'12" il bastone di Curtis McKenzie, in caduta, va a colpire al volto il suo... omonimo tedesco dello Straubing, Skyler McKenzie, e il Team Canada si ritrova per 4 minuti a giostrare con un uomo di movimento in meno. Lo Straubing intuisce che quello è il momento giusto per affondare il colpo e stringe l'assedio dalle parti di Ellis. Il quale, però, abbassa la saracinesca e il risultato non cambia. Cambierà però qualche istante più tardi, con un'azione da applausi dei tedeschi, cominciata con uno spettacolare passaggio dalle retrovie di Connolly e ribadita in rete da Samanski, aiutato dalla deviazione di White che trasforma il suo tiro in un pallonetto che sorprende il portiere canadese. Lo stesso Connolly, in uno dei susseguenti sbilanciamenti in avanti dei nordamericani, sfiora anche quella rete che avrebbe potuto chiudere anzitempo i conti, ma la sua conclusione va fuori misura. Il gol risolutore arriva però poco dopo, quando Fleischer fa centro nella porta lasciata sguarnita da Ellis per far posto a un sesto giocatore di movimento.

Team Canada - Straubing (1-1 1-1 0-2) 2-4
Reti: 3’58“ Leier (St. Denis, Connolly/esp. Seney) 0-1. 8’49” Carr (White, Jooris) 1-1. 25’57“ Carr (Hazen, Hoefenmayer/esp. Hede) 2-1. 31’48” Lipon (Connolly, Leonhardt) 2-2. 49’04“ Samanski (Lipon, Connolly) 2-3. 58’13” Fleischer (Hede/Team Canada senza portiere) 2-4.
Team Canada: Ellis; Aspirot, Curran; Grégoire, Hoefenmayer; Hollowell, White; Bowey, Irwin; McKenzie, Shaw, Seney; Hazen, Maillet, Hudon; Carr, Jooris, Gagner; Coe, Fritz, Landry.
Straubing: McIntyre; Braun, Brandt; Samuelsson, Green; Nogier, Klein; Zimmermann, Daschner; Lipon, Samanski, Connolly; Hede, Scott, Fleischer; St. Denis, Leier, Leonhardt; McKenzie, Brunnhuber, Schönberger.
Arbitri: Hebeisen, Ondracek (Slc); Rampir (Cec), Pekkala (Fin).
Note: 6’267 spettatori (tutto esaurito). Penalità: 6 x 2’ contro il Team Canada; 5 x 2’ contro lo Straubing. Al 59’38" palo di Gregoire. Al 43’12“ timeout Team Canada, poi senza portiere dal 58’00” al 58'13", dal 58'20" al 58'50" e dal 59'35" fino al termine.