Sul ghiaccio di Coira i ragazzi di Nicola Pini si complicano la vita da soli, in un martedì rovinato anche dalla doppietta del biancoblù Tim Muggli
Dopo la sconfitta casalinga, di misura, subita nel fine settimana con il Basilea gli Snakes hanno fatto visita al Coira nella sfida tra le due formazioni che occupavano gli ultimi due posti nella graduatoria di Swiss League. I precedenti stagionali avevano fruttato ben 4 punti in due partite ai ticinesi, con la prima vittoria in campionato del 2 ottobre e una sconfitta ai supplementari. Insomma i presupposti per tornare con un bottino dalla trasferta grigionese c’erano tutti ma purtroppo si è rivelata una serata no, e questa volta i ragazzi di Pini non possono che recitare il mea culpa. Il martedì sembrava essere partito con il piede giusto per i Gdt con una immediata superiorità numerica dopo nemmeno due minuti di gioco, ma il powerplay – oramai è una costante – si è dimostrato nuovamente fumoso e poco cinico. Dalla mancata possibilità di passare in vantaggio gli ospiti hanno invece dovuto subire, nel breve volgere di 2 minuti e 40”, un tremendo uno-due dei padroni di casa i quali sono dapprima passati in vantaggio al 4’02” e poi hanno raddoppiato al 6’42” in entrambi i casi con il biancoblù Tim Muggli ben assistito dall’ex Simon Mahra, per un micidiale uno-due che ha chiaramente indirizzato la sfida. La reazione degli Snakes nel primo periodo è stata inesistente, alla fine si conteranno 20 tiri a 3 e un 2-0 parziale che va quasi stretto ai grigionesi.
Al rientro dagli spogliatoi, e dopo la probabile sfuriata dello staff tecnico, la partita è scivolata via sui binari di un maggiore equilibrio con alcune occasioni su entrambi i fronti; però a colpire nuovamente per primo è stato Mahra, assistito da Canova, per il 3-0 a chiudere ogni velleità di rimonta al 33’57”. Un minuto dopo è stato Marchetti ad accorciare le distanze per il 3-1 di fine secondo tempo.
Il terzo periodo è iniziato con un altro powerplay non sfruttato dal Bellinzona nel quale si sarebbe potuta riaprire la partita; soli 40” dopo il ritorno in parità numerica, Marchetti si è beccato 4 minuti per bastone alto, permettendo ai padroni di casa di mettere in cassaforte i tre punti grazie al 4-1 di Canova con Muggli in versione assist-man al 45’31”. Da questo momento in poi il ritmo è inevitabilmente calato con il Coira più propenso a controllare che affondare, nel finale vi è stata gloria anche per Hedlund autore del 4-2 al 58’21”. Per il Bellinzona ora vi saranno due giorni di riposo per ricaricare le batteria in attesa dell’impegno programmato per venerdì 6 dicembre, quando in Ticino scenderanno i vallesani del Sierre.
Coira - Bellinzona Snakes (2-0 1-1 1-1) 4-2
Reti: 4'02" Muggli (Marha) 1-0. 06'42" Muggli (Marha, Rubanik) 2-0. 33'57" Marha (Canova) 3-0. 35'40" Marchetti (Conceprio) 3-1. 45'31" Canova (Muggli, Dukurs/esp. Marchetti) 4-1. 58'21" Hedlund (esp, Prevate!) 4-2
Coira: Neuenschwander; Mathys, Schwab; Eggenberger, Rubin; Bartholet, Winter; Rubanik; Muggli, Canova, Marha; Zwissler, Dukurs, Krakauskas; Wyss, Ramsauer, Frei; Bleiker, Demuth, Berri; Dufey.
Bellinzona Snakes: Fadani; Pastori, Comploj; Montandon, Favre; Häfliger, Salerno; Snellman, Scilacci; Cavalleri, Hedlund, Bonvin; Matus, Dey, Pedrazzini; Marchetti, Conceprio, Demuth; Dekumbis, Prevate, Sanchez.
Arbitri: Weber, Müller; Nater, Bichsel.
Note: 813 spettatori. Penalità: 2 x 2‘ contro il Coira; 4 x 2’ contro i Bellinzona Snakes. Coira senza Dähler, Halberstadt, Weber (infortunati); Bellinzona privo di Patenaude, Albis, Wieszinski, Incir (infortunati), Borradori, Bernasconi, Locher, Tallarico, Guignard, Michàlik e Luisetti. Bellinzona senza portiere dal 59'25" al 60'00" per fare spazio a un sesto giocatore di movimento.