Hockey

Un rigore di Kubalik manda al tappeto il Losanna

Alla Gottardo Arena l'Ambrì raddrizza il match segnando tre volte nel secondo tempo, con la doppietta del ceco che realizzerà poi anche il punto decisivo

L’esultanza del ceco dopo il punto del 3-2
(Ti-Press)
1 dicembre 2024
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Vittoria preziosa e di carattere dell’Ambrì, che alla Gottardo Arena ha superato 4-3 ai rigori il Losanna di Geoff Ward, avanti di due reti dopo il primo periodo. Una risposta attesa e sicuramente positiva per Cereda a due giorni dal ko di Langnau, dove i leventinesi erano apparsi un po’ affaticati e avevano perso troppi duelli, ma nel quarto impegno di questa intensissima settimana, con ben tre incontri giocati in trasferta, è uscita invece tutta la grinta dei biancoblù, trascinati anche da un Kubalik tornato micidiale in fase realizzativa (doppietta nei 60’ e rigore decisivo).

Eppure era stata complicata l’entrata in materia dell’Ambrì, con Juvonen al rientro tra i pali e il ristabilito Curran in difesa. In soprannumero Maillet, con DiDomenico spostato al centro della prima linea.
Match che è iniziato col vantaggio degli ospiti, a segno al 9’ con Kuokkanen, lasciato decisamente troppo libero di agire nel terzo biancoblù. La sua scorribanda, con tanto di doppia conclusione, è culminata nella rete del vantaggio. A quel punto l’Ambrì ha reagito e avrebbe anche meritato il pari, ma a un nulla dalla prima sirena ecco la doccia gelata. Una disattenzione di Landry, che si è fatto scippare il disco da Jäger, ha portato al 2-0 dei vodesi a pochissimi decimi dalla sirena. Dopo il gol le squadre sono tornate direttamente negli spogliatoi.

Ferito e frustrato il gruppo biancoblù ha iniziato al meglio il secondo periodo. E così Zwerger, pescato ottimamente da DiDomenico, si è presentato tutto solo davanti a Keller e in seconda battuta lo ha trafitto infilando il 2-1 dopo soli 35 secondi. Salvati dai ferri al 33’ (incrocio di Heldner a Juvonen battuto), i leventinesi hanno completato la rimonta al 37’. Merito di Kubalik, che ha sfruttato il buon lavoro dietro la porta di Zwerger e non si è fatto pregare per siglare il 2-2 con un tiro al volo dallo slot. Lo sniper ceco, già decisivo in powerplay nell’overtime di Davos, ha concesso il bis al 39’21”, quando ha fulminato Keller con il suo marchio di fabbrica. One-timer sotto il sette e Ambrì avanti 3-2 alla seconda pausa.

Pericolosi con Pestoni in powerplay al 48’, i biancoblù hanno amministrato senza rischi il vantaggio fino al 51’, quando Riat – un po’ dal nulla – ha estratto dal cilindro il colpo del 3-3. Tutto da rifare e sfida indirizzata verso un altro overtime, il 13esimo addirittura in 25 partite per i biancoblù, che per fare la differenza hanno dovuto tuttavia aspettare i rigori, dove sono stati premiati dalle trasformazioni di Heed e Kubalik, autore quest'ultimo di un tocco di classe tra le gambe di Keller.

Ambrì Piotta - Losanna (0-2 3-0 0-1 0-0; 1-0) d.r. 4-3
Reti: 8'03‘’ Kuokkanen (Bayreuther) 0-1. 20'00‘’ Jäger 0-2. 20'35‘’ Zwerger (DiDomenico) 1-2. 36'30‘’ Kubalik 2-2. 39'21‘’ Kubalik (Virtanen/esp. Jäger) 3-2. 50'29‘’ Riat (Heldner) 3-3. Rigori: Heed 1-0, Riat -; Bürgler -, Suomela -; DiDomenico -, Kuokkanen 1-1; Kubalik 2-1, Fuchs -; Zwerger -, Pajuniemi -.
Ambrì Piotta: Juvonen; Pezzullo, Heed; Zgraggen, Virtanen; Curran, Wüthrich; Isacco Dotti; Kubalik, DiDomenico, Zwerger; Müller, Landry, De Luca; Pestoni, Kostner, Bürgler; Douay, Heim, Grassi; Hedlund.
Arbitri: Lemelin (Usa), Kaukokari (Fin); Huguet, Francey.
Note: 6'642 spettatori. Penalità: 4 x 2‘ contro entrambe le squadre.