Non bastano le reti di De Luca e Virtanen: Kovar e Vozenilek guidano la rimonta degli ospiti chiusa da Senteler. Quinta sconfitta nelle ultime sei uscite
Dal mercato al ghiaccio, per i tifosi biancoblù sono stati due giorni frizzanti e movimentati. Dopo le importanti notizie del lunedì, con l’arrivo di DiDomenico e il prolungamento di Curran - ai saluti Ang e Lilja -, l’Ambrì è tornato in pista per affrontare lo Zugo, che si è imposto in rimonta alla Gottardo Arena.
Reduci dal sonoro 7-1 contro i Lions i leventinesi hanno raccolto almeno un punticino giocando un hockey più solido, ma il ko all'overtime - 3-2 con sigillo decisivo di Senteler - è arrivato in rimonta dopo l'iniziale vantaggio di due reti.
Molto buona era stata infatti l’entrata in materia dei biancoblù, passanti in vantaggio dopo 4’ con un polsino chirurgico di De Luca, servito da Heed. Per il raddoppio non si è dovuto attendere molto, con il Top Scorer Virtanen che ha fatto breccia durante il primo powerplay di serata. Sua, al minuto 12’, la staffilata dalla blu che ha fulminato Tim Wolf.
Primo tempo durante il quale si è visto quasi solo l’Ambrì, pungente in particolare col blocco De Luca-Landry-DiDomenico, spesso pericoloso. Il numero 88 ha sfiorato la personale doppietta al 16’, quando Wolf ha dovuto fare gli straordinari. Unica sbavatura al 18’, quando Senteler - in shorthanded - si è presentato al cospetto di Juvonen, bravo nel vincere il duello a tu per tu con l’attaccante.
Leventinesi entrati bene in pista anche nel secondo periodo, dove - inizialmente - l’inerzia non è cambiata. Da metà partita in poi lo Zugo è però cresciuto, cominciando a mettere seriamente sotto pressione Juvonen. Quasi secondo logica è arrivato il 2-1 di Kovar, che al 38’ ha accorciato le distanze in powerplay. Non dopo una manovra orchestrata nel terzo offensivo, ma con un assolo che ha visto la complicità della retroguardia locale - un po’ troppo passiva - e del portiere finnico, non particolarmente reattivo sulla conclusione del capitano dei Tori.
Risultato che è nuovamente cambiato al 45‘, quando il Top Scorer dei Tori Daniel Vozenilek ha firmato il 2-2. Compito "facile" per il possente attaccante ceco, che da distanza ravvicinata ha capitalizzato con un tiro preciso l'assist del connazionale Kovar. Più spezzettata e decisamente nervosa - diverse le penalità da una parte e dall'altra - la sfida è rimasta in equilibrio fino al 60’ anche grazie ad alcuni buoni interventi di Juvonen (in particolare su Hofmann).
La spinta degli ospiti, che dopo il pari si sono fatti indubbiamente preferire, è continua all'inizio dell'overtime, con Martschini vicino in due occasioni al gol vittoria. Prima a tu per tu con Juvonen, poi in powerplay. La rete, ormai nell'aria, è arrivata al 65‘, quando Vozenilek ha servito un assist al bacio per Senteler, che ha infilato il decisivo 3-2.
Reti: 4’01” De Luca (Heed, DiDomenico) 1-0; 11’21” Virtanen (Kubalik, De Luca) 2-0; 37'43" Kovar (Vozenilek) 2-1; 44'46" Vozenilek (Kovar) 2-2; 64'17" Senteler (Vozenilek) 2-3.
Ambrì: Juvonen; Curran, Heed; Zgraggen, Virtanen; Pezzullo, Wüthrich; I. Dotti; Muggli, Heim, Bürgler; Kubalik, Müller, Zwerger; De Luca, Landry, DiDomenico; Douay, Kostner, Grassi; Hedlund
Arbitri: Lemelin, Hungerbühler; Altmann, Schlegel.
Note: 6'421 spettatori. Penalità: Ambrì 6x2’, Zugo 4x2'.