Troppo Chaux-de-Fonds, gli Snakes si devono arrendere

È un sabato difficile, quello vissuto alle Mélèzes dai Bellinzona Snakes. Anche se all’inizio i biancorossi partono bene, mettendo una buona pressione fin nel terzo avversario nel tentativo di complicare il più possibile la vita alla squadra di Louis Matte, il fratello gemello di René, vice di Cereda sulla panchina dell’Ambrì. Tuttavia, basta anche solo una sbavatura e i montagnards sanno subito come rendersi minacciosi, e Fadani già al terzo deve superarsi davanti a Eugster.

Senza sorpresa, sono i padroni di casa a fare il gioco, e i Gdt provano a chiudere gli spazi, ma devono fare i conti con la velocità dello Chaux-de-Fonds, passando la stragrande maggior parte del tempo nel loro terzo di difesa. La prima, vera opportunità ticinese arriva al dodicesimo, quando i ragazzi di Nicola Pini conquistano un puck in uscita di terzo e inscenano un 2 contro 1, ma Cavalleri perde il momento e l’occasione sfuma. Ben più pericoloso il doppio tentativo di Kohler un minuto dopo: l’ex attaccante dell’Ajoie entra troppo facilmente nello slot e facendo venire due volte i brividi a Fadani, bravissimo a sbarrargli la strada. Fadani, però, al 15’58’’ nulla può sul tocco di Macquat da due passi: Pini chiama il coach’s challenge per la presenza di Olden nell’area di porta, ma gli arbitri giudicano che non ci sono gli estremi per decretare l’ostruzione sul portiere. Oltre al danno anche la beffa, siccome nella susseguente penalità per ritardo di gioco i Gdt capitolano una seconda volta, al 16’47’’. E purtroppo non finisce lì: Favre subisce la pressione di Olden, e il norvegese in collaborazione con Andersons ha gioco facile nel costruire l’opportunità che porta al 3-0. Un duro colpo per i ticinesi, che finiscono per capitolare tre volte in tre minuti e sei secondi, anche se bisogna pur dire che il risultato è più che logico, dopo un primo periodo in cui il bilancio di tiri in porta è addirittura di 19 a 2.

Nel secondo tempo fortunatamente le cose cambiano, con i padroni di casa che continuano sì a fare il gioco, ma i ticinesi riescono infine a crearsi occasioni, con due situazioni di 2 contro 1 non sfruttate più i tentativi di Matus e Dey. Tuttavia, le parate più difficili sono ancora per Fadani, che in un’occasione si salva anche con l’aiuto di Salerno, che gli fa scivolare il puck sotto il corpo. Il secondo tempo non sarà più a senso unico, ma a trovare la rete alla fine sono ancora i neocastellani, con Loosli che vince un contrasto dietro la gabbia e serve l’indisturbato Chiriaev per il 4-0, al 35’10’’.

Nonostante i quattro gol di scarto, i ticinesi non mollano e insistono dalle parti di Zaetta, che al 47esimo si supera per mantenere inviolata la gabbia, dopo un disco guadagnato da Guignard. Purtroppo per gli ospiti poco dopo arriva anche il quinto gol, di Micheletti, prima del 6-0 ancora di Macquat. Poi, finalmente, ecco le reti biancorosse: prima Matus al 54’38’’, poi Comploj al 56’00’’. Alla luce della reazione sono più che meritate, peccato solo che sia tardi. C.S.

Chaux-de-Fonds - Bellinzona Snakes (3-0 1-0 2-2) 6-2
Reti: 15'58‘’ Macquat (In-Albon, Andersons) 1-0. 16'47‘’ Andersons (Kohler, Huguenin/esp. Prevate per la panchina) 2-0. 19'04‘’ Andersons (Olden) 3-0. 35'10‘’ Chiriaev (Loosli, Jaquet) 4-0. 48'14‘’ Micheletti 5-0. 52'06‘’ Macquat (Andersons, Olden) 6-0. 54'38‘’ Matus (Conceprio, Salerno) 6-1. 56'00‘’ Comploj (Bonvin) 6-2.
Chaux-de-Fonds: Zaetta; Jaquet, Huguenin; In-Albon, Gehringer; Boss, Smons; Micheletti; Olden, Macquat, Andersons; Kohler, Owre, Rüegsegger; Eugster, Privet, Schweri; Chiriaev, Loosli, Dubois; Burkhalter.
Bellinzona Snakes: Fadani; Pastori, Häfliger; Wieszinski, Salerno; Montandon, Scilacci; Comploj, Favre; Matus, Dey, Conceprio; Demuth, Prevate, Luisetti; Guignard, Bonvin, Cavalleri; Sanchez, Dekumbis, Marchetti.
Arbitri: Fausel, Arpagaus; Micheli, Wermeille.
Note: 2'922 spettatori. Penalità: 1 x 2‘ contro lo Chaux-de-Fonds; 4 x 2’ contro i Bellinzona Snakes. Chaux-de-Fonds senza Aeschlimann, Matewa e Voirol (infortunati); Bellinzona Snakes privi di Snellman (ammalato), Albis, Incir (infortunati), Nemec, Tauss, Michalik, Locher e Patenaude. Al 15'58‘’ coach's challenge chiesto dagli Snakes (presunta ostruzione di Olden ai danni di Fadani).