Bianconeri più forti delle difficoltà: Orsi sconfitti grazie ai gol di Thürkauf, Mirco e Marco Müller, Arcobello e alla doppietta di Fazzini
Reduce da un trittico di partite convincenti - anche nell’esordio a Zugo era riuscito a farsi apprezzare - il Lugano si è confermato nel secondo confronto casalingo della stagione, nel quale ha battuto 6-4 il Berna.
Subito protagonisti in un match molto veloce e vivace, i ticinesi sono stati bravi ad arrivare con costanza dalle parti di Wüthrich, meno a concludere. Così, sprecate un paio di buone occasioni, a metà primo parziale si sono trovati sotto, puniti da Merelä (12’). Non hanno comunque sbandato e, sempre “in pressione”, in meno di 2’ hanno rimesso in equilibrio il punteggio con Thürkauf, bravo a lasciare il segno in contropiede. Velocità non fa rima con precisione, e così è stato nuovamente un errore a segnare il confronto, quello commesso dalla retroguardia locale, del quale ha approfittato Vermin per il nuovo vantaggio degli Orsi (15’).
In superiorità numerica (fuori Baumgartner a 25” dalla sirena), il Lugano è partito meglio del Berna nel secondo periodo. Ha tenuto meglio la pista, anche quando è toccato a lui giostrare con l’uomo in meno (fuori Guerra al 23’). E alla seconda penalità del tempo (out Schild), ha affondato il colpo con Fazzini (26’). Gli ospiti non si sono fatti troppo condizionare dal punto subito, aumentando progressivamente il ritmo fino ad arrivare, a tratti, a mettere i bianconeri alle corde. La loro pressione è stata premiata al 37’, quando Lehmann ha bucato Schlegel. Non è però bastata per spingerli oltre. Un soffio prima del secondo intervallo, i padroni di casa sono infatti risaliti con Mirco Müller, che ha garantito il nuovo pari.
E sullo slancio di quel gol, nella prima parte del terzo terzo i sottocenerini hanno chiuso i conti. Sempre in powerplay, prima Marco Müller (43’) e in seguito Fazzini (46’) hanno infatti castigato i rivali. Gli Orsi, una volta ancora, hanno tentato di rientrare (Lehmann al 49’) ma non sono stati in grado di completare la rimonta, arrendendosi definitivamente alla rete (a porta vuota) di Arcobello (58’).
Lugano - Berna (1-2, 2-1, 3-1) 6-4
Reti: 11’47” Merelä (Untersander) 0-1; 13’10” Thürkauf (Joly) 1-1; 14’19” Vermin (Merelä) 1-2; 25’59” Fazzini (Alatalo) 2-1; 36’37” Lehmann (Baumgartner) 2-3; Mirco Müller 39’58” 3-3; 42’22” Marco Müller (Fazzini) 4-3; 45’43” Fazzini (Carr) 5-3; 48’15” Lehmann (Lindhölm) 5-4; 57’56” Arcobello 6-4.
Lugano: Schlegel; Dahlström, Hausheer; Mi. Müller, Aebischer; Alatalo, J. Peltonen; Guerra, Andersson; Carr, Thürkauf, Joly; Patry, Arcobello, Fazzini; Canonica, Ma. Müller, Verboon; Sekac, Zohorna, Zanetti.
Arbitri: Lemelin, Gerber, Altmann, Gurtner.
Note: 5’077 spettatori. Penalità: Lugano 4 x 2’; Berna 8 x 2’.