Dopo 40 minuti difficili e una buona reazione, tardiva, nell’ultima frazione è arrivata la seconda sconfitta consecutiva.
Reduci da una buona prestazione culminata con una sconfitta per 3-1 nel Canton Turgovia nella serata di venerdì alla prima partita stagionale, i nuovi Snakes si sono presentati di fronte ai propri tifosi per l’esordio casalingo nel tardo pomeriggio di sabato ospitando il Winterthur, anch’esso sconfitto al debutto dai neopromossi grigionesi del Coira per 2-0. Rotazione dei portieri a difesa della gabbia ticinese con Patenaude al posto di Fadani.
L’entrata in materia dei locali è stata abbastanza complicata con gli ospiti che si sono fatti preferire nella fase iniziale, trovando spesso la conclusione a rete, fino alla logica conseguenza del vantaggio arrivato al 13’24” grazie a Steiger. Dopo lo svantaggio è mancata l’immediata reazione e si è scivolati verso la sirena senza ulteriori sussulti con un significativo dato sul numero dei tiri porta; 19-5 a favore del Winterthur.
Al rientro dagli spogliatoi i ragazzi di Pini hanno mostrato, nei primi minuti, una buona attitudine e dopo essersi guadagnati la prima situazione di superiorità numerica sono immediatamente riusciti a impattare il risultato con Bonvin, al termine di una combinazione con Dey e Prevate, bravo a sfruttare la situazione di powerplay con Ortenszky in panca puniti per aggancio. Purtroppo dopo la rete del pareggio la contesa è stata ripresa in mano dal Winterthur, con un andamento sulla falsa riga dei primi 20 minuti, e il Bellinzona incapace di spezzare il ritmo degli zurighesi i quali sono tornati il vantaggio poco dopo la metà con il giovanissimo (classe 2006 - scuola Rapperswil) Hedlund per l’1-2 poi mantenuto fino alla fine del secondo periodo.
Il terzo tempo si è aperto con un classico botta e risposta nel breve volgere di meno di due minuti; è prima arrivato l’1-3 ospite con Lehmann e dopo solamente 43 secondi il 2-3 degli Snakes con Prevate. Sull’onda dell’entusiasmo per la rete ottenuta il Bellinzona si è poi fatto preferire andando a impensierire Stettler senza però sopraggiungere al pareggio. Nel finale ancora prima di provare il tutto per tutto richiamando Patenaude è arrivata la rete di Lekic per il 2-4 tutto sommato specchio di una partita meglio giocata dal Winterthur. Il Bellinzona ha concesso per lunghi tratti la manovra agli ospiti; avendo però il pregio di rimanere sempre a contatto, in termini di risultato, e con una maggiore fortuna negli ultimi minuti avrebbe potuto anche prolungare l’esito ai supplementari.
Questa seconda sconfitta non deve comunque tarpare l’entusiasmo per questo nuovo progetto con un percorso di crescita visibile e una squadra che potrà solamente crescere con il passare del tempo e un maggiore amalgama. I ragazzi di Pini torneranno sul ghiaccio mercoledì sera, ore 20:15, ospitando l’Olten.
Bellinzona Snakes - Winterthur (0-1 1-1 1-2) 2-4
Reti: 13’24’’ Staiger (Hornecker, Steiner) 0-1. 25’41” Bonvin (Dey, Prevate, esp. Ortenszky) 1-1. 31’00” Hedlund (Lekic, Lehmann) 1-2. 40’55” Lehmann (Ortenszky) 1-3. 41’38” Prevate (Albis) 2-3. 59’04” Lekic (Ortenszky, Lehmann) 2-4.
Bellinzona Snakes: Patenaude; Pastori, Häfliger; Montandon, Comploj; Snellman, Favre; Scilacci, Wieszinski; Michálik, Bonvin, Conceprio; Dekumbis, Dey, Guignard; Demuth, Albis, Incir; Sanchez, Prevate, Locher.
Winterthur: Stettler; Koster, Ugazzi; March, Ortenszky; Steiner, Warmbrodt; Marti; Antenen, McShane, Neumann; Hedlund, Lehmann, Lekic; Hornecker, Furrer, Staiger; Vlcek, Ogi, Kaufmann; Embacher.
Arbitri: Castelli, Arpagaus; Bachelut, Dufner.
Note: 177 spettatori. Penalità: 3 x 2 contro il Bellinzona, 2 x 2 contro il Winterthur. Bellinzona privo di Nemec e Marchetti (farm team), Taus, Luisetti e Salerno (assenti). Winterthur senza Betschmann e Muller (infortunati), Landolt (malato) e Flütsch (soprannumero). Bellinzona senza portiere dal 59'43‘’ e fino al termine.