Venerdì con il sorriso per Lugano e Ambrì

Secondo test precampionato, secondo successo per l‘Ambrì Piotta di Luca Cereda. Che dopo aver sconfitto una settimana prima il Visp, mette sotto un’altra squadra di Swiss League, quei Bellinzona Snakes nati in primavera sulle ceneri dei Ticino Rockets, in una partita giocata davanti a oltre milletrecento spettatori. E il pubblico accorso al Centro sportivo ha potuto assistere alle prime reti in biancoblù dei neoacquisti canadesi Philippe Maillet e Jonathan Ang: il primo ha aperto le marcature al 10’33’’, in powerplay (fuori, per aggancio, c‘era Romain Montandon), il secondo ha raddoppiato al 22’33’’, prendendo in velocità il portiere biancorosso Fadani, su assist del già citato Maillet. I biancoblù, in pieno controllo, hanno poi segnato una terza volta al 36’16’’ con Bürgler. Alla fine, in un terzo periodo segnato dalle molte penalità ci sarà un po‘ di gloria anche per i padroni di casa, con il gol del 3-1 firmato da Kyle Demuth al 56’09’’, prima del definitivo 4-1 al 59‘59’’, ancora di Philippe Maillet e ancora in powerplay.

A Raron va in scena lo show di Radim Zohorna

Dura ben poco la suspense sul ghiaccio della Raiffeisen Arena di Raron, in Vallese, dove il Lugano di Luca Gianinazzi scende in pista per la sua prima amichevole prestagionale. In effetti, dopo otto minuti e mezzo il Sierre è già sotto 2-0, per effetto delle reti di Marco Müller (all‘1’45’’) e del neoacquisto Radim Zohorna (8‘39’’). Decisamente più attivo, il Lugano al 25’27’’ si porta già sul 3-0, ancora con l’ex attaccante dei Pittsburgh Penguins. Il qualche chiuderà la serata addirittura con una tripletta, siccome anche il 4-1 al 43’18’ – poco più di quattro minuti dopo il provvisorio 3-1 vallesano – porta la firma del ventottenne attaccante ceco. Alla fine, tra Sierre e Lugano finirà 2-5, con le ultime due reti siglate da Berthoud (2-4) e Zanetti (2-5, al 55‘17’’).